ralf

Nuovo Iscritto
ciao , non ho capito bene che cosa è il valore normale di compravendita,mi pare di capire che non abbia niente a che fare con la rendita catastale,è giusto? grazie a chi mi risponderà :occhi_al_cielo: :occhi_al_cielo:
 

Alessandro Cagnoni

Nuovo Iscritto
il valore normale di compravendita , non vuol dire niente ; forse intendi l'applicazione del dopppio prezzo valore cioè a dire che tra le parti ( se privati ) acquistano l'immobile ( solo civili abitazioni ) e dichiarano in sede di atto pubblico il doppi prezzo valore e meglio si dichiara il vero valore di vendita e quanto è il valore catastale e su quet'ultimo si paga la tassazione di registro e di trascrizione .
Alessandro Geom. Cagnoni
 

Alessandro Cagnoni

Nuovo Iscritto
cara studentessa , la rendita catastale è usata da noi professionisti per determinare il Valore Catastale da dichiarare in atto , se c'è l'applicazione del doppio prezzo valore , come ti avevo già scritto capito :) , applicare all'atto ,è giusto? grazie a chi mi risponderà
 

Alessandro

Nuovo Iscritto
Esempio semplicissimo acquisto immobile a 100.000 rendita catastale rivalutata euro 47.500

In atto dichiarerai che acquisti a 100.000 e pagherai le imposte relative su 47.500 ;)
 

Jrogin

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Forse studentessa si riferiva al valore di mercato dell'immobile, in quella determinata zona e con le medesime caratteristiche. Corrisponde, credo, alle quotazioni dell'osservatorio immobiliare italiano , per cui in atto non posso indicare come valore reale di un immobile un importo inferiore a quello risultante dall'osservatorio, senza il rischio di subire un accertamento dall'agenzia delle entrate. Naturalmente se come "privato" da un privato, o da una società non costruttrice, o da società costruttrice che ha terminato l'immobile da oltre 4 anni, ho la facoltà di pagare le imposte sul valore catastale, determinato dalla rendita catastale moltiplicata per 115,5 se prima casa, oper 126 se seconda casa.
Sperando di non aver confuso le idee, saluto tutti.
JROGIN
 
U

User_3122

Ospite
con il decreto Bersani diventa obbligatorio dichiarare in atto il valore reale dell'immobile (quanto è stato pagato) e le imposte si calcolano sul valore catastale. (rendita catastale x 115.5 sulla prima casa o x 126 sulla seconda casa).
Che poi c'è sempre chi comunque dichiara una cifra inferiore a quella effettivamente pagata è un altro discorso ..... di fatto non si potrebbe!!! :? :?

Per rispondere a studentessa, credo che per "valore normale di compravendita" si intenda il valore di mercato!! ;)
 

carlo.b

Membro Attivo
Ciao studentessa,
il valore normale non ha nulla a che fare con la rendita catastale e conseguentemente con il valore catastale, ma neppure con il valore di mercato, anche se potrebbe coincidere con lo stesso.
Il valore normale nasce con provvedimento dell'Agenzia delle Entrate n. 120811 del 27/07/2007 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 182 del 7/08/2007 e doveva servire alla stessa agenzia per l'accertamento dei redditi di impresa provenienti dalla vendita di immobili. Dico doveva perchè dalle ultime notizie in mio possesso so che per una legge comunitaria non sia più applicabile per tale scopo.
In pratica viene determinato moltiplicando la superficie catastale dell'immobile, calcolata secondo il D.P.R. 138 del 23/03/1998, per il valore unitario dell'Osservatorio del Mercato Immobiliare e per coefficenti di merito relativi alle caratteristiche dell'immobile.
Se il valore dichiarato nella compravendita si discostava di più del 25% dal valore normale scattava l'accertamento.
Se qualcuno ha notizie in merito più recenti sono ben lieto di conoscerle anch'io.
Saluti.
Carlo
 
U

User_3122

Ospite
Puoi anche tu consultare gli allegati che trovi qui. :ok:
 

Allegati

  • Provvedimento_27_luglio_2007.pdf
    38 KB · Visite: 53
  • Allegato_Provvedimento_27_luglio_2007.pdf
    80,9 KB · Visite: 43

carlo.b

Membro Attivo
Grazie arula,
copia del provvedimento e degli allegati già li ho.
Hai notizie se anche alla Camera è stato approvato il disegno di legge comunitaria che di fatto abrogava il valore normale ai fini dell'accertamento reddituali e di IVA. Le mie notizie si fermano a marzo 2009, quando il disegno di legge è stato approvato al senato.
Grazie e buona giornata.
Carlo
 
U

User_3122

Ospite
Carlo.b, la mia risposta non era per te ma per "studentessa" che ha posto la domanda.....
ho dato per scontato che tu non abbia bisogno di ulteriori informazioni!!
comunque no, dopo l'ultima approvazione al senato non mi risulta che ci siano altri cambiamenti, ma mi posso sbagliare, io sono un semplice agente immobiliare, mi intendo di più di mercato immobiliare e di ciò che è inerente alle compravendite.
 

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