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User_29045
Ospite
Dipende certamente da come viene gestito amministrativamente il tutto e punto fondamentale come stiano effettivamente le cose riguardo a quel Bilancio (l'ultimo dell'ex amministratore) presentato ma non approvato.
Pure il "nuovo" non brilla per essere "ligio" ai propri doveri.
Ha assunto l'incarico di amministarre il Condominio...non ha responsabilità per gli errori pregressi ma deve sistemare la situazione contabile propnendo all'assemblea 2 alternative:
1-Condono "tombale" e riparto fra tutti (su base millesimale) dell'ammanco totale per sanare il pregresso.
2-Incarico ad un contabile con i controcazxi per provare a ricostruire tutto cercando i tasselli mancanti.
Per il punto 1, non si può fare perché giustamente alcuni condomini, tra cui il sottoscritto, non sono d'accordo, in quanto da quel consuntivo non approvato risulta che c'è gente che deve dare più di 1000 euro (coi miei stessi millesimi), e io ne devo dare 200. Se permetti, non ci sto a fare il gran totale e spalmare per millesimi di proprietà generali, significherebbe pagare per i furbi. E' chiaro, magari verbalizzeranno proprio questo! Io ti ho detto il mio pensiero, ma il mio pensiero potrebbe non essere quello della maggioranza assembleare. Ti terrò aggiornato, e se non lo faccio, per piacere ricordamelo, perché è stata solo distrazione o dimenticanza.
Per il punto 2, l'incarico a un contabile l'ha sconsigliato lo stesso amministratore attuale dicendo che ci chiederebbe 3000 euro in più e non ricostruirebbe niente perché mancano fisicamente le pezze di appoggio: i regolamenti in contanti, gli assegni tratti su conti sconosciuti al condominio, le fatture quietanzate con firma apocrifa, i prelievi bancomat non giustificati... Ci vorrebbe Mago Zurlì per capire cosa realmente è accaduto.
Ripeto, ti farò sapere come va a finire, perché sono sicuro che in fondo t'interessa capire come, in certi condomini d'Italia, si amministra il tutto.
Roma è un mondo a sé, questo è chiaro sin da adesso.