Buongiorno a tutti ! Essendo nuovo del forum, colgo l'occasione per salutare tutti i membri , sperando che qualcuno possa dare una risposta al quesito che stò per porvi !
Mi stò curando della dichiarazione di successione di un mio zio deceduto nel Marzo del 1989, proprietario di una piccola casa di tipo economico. Ho dei problemi nella determinazione del valore catastale di tale immobile, essendo che anche all'Agenzia delle Entrate non mi hanno saputo dare delle risposte chiare in merito.
Secondo le tabelle relative al periodo in cui si è aperta la successione, per determinare il valore catastale è necessario moltiplicare la rendita dell'immobile per 80......e sin qui tutto bene. Ciò che mi lascia perplesso è che nelle suddette tabelle, accanto al moltiplicatore vigente nel 1989 (pari ad 80 appunto), è presente un coefficiente di rivalutazione, pari a 310. Ora, se moltiplico la rendita per 80 e per 310, viene fuori un valore di diversi milioni di euro !!!
Alla luce dei fatti, dubito che tale coefficiente di rivalutazione debba essere considerato, perlomeno per intero, nella determinazione del valore catastale.
Per cui vorrei chiedere a chi è più addentrato nella materia, se fosse così gentile da fornirmi dei chiarimenti in merito.
Grazie in anticipo !!!
Mi stò curando della dichiarazione di successione di un mio zio deceduto nel Marzo del 1989, proprietario di una piccola casa di tipo economico. Ho dei problemi nella determinazione del valore catastale di tale immobile, essendo che anche all'Agenzia delle Entrate non mi hanno saputo dare delle risposte chiare in merito.
Secondo le tabelle relative al periodo in cui si è aperta la successione, per determinare il valore catastale è necessario moltiplicare la rendita dell'immobile per 80......e sin qui tutto bene. Ciò che mi lascia perplesso è che nelle suddette tabelle, accanto al moltiplicatore vigente nel 1989 (pari ad 80 appunto), è presente un coefficiente di rivalutazione, pari a 310. Ora, se moltiplico la rendita per 80 e per 310, viene fuori un valore di diversi milioni di euro !!!
Alla luce dei fatti, dubito che tale coefficiente di rivalutazione debba essere considerato, perlomeno per intero, nella determinazione del valore catastale.
Per cui vorrei chiedere a chi è più addentrato nella materia, se fosse così gentile da fornirmi dei chiarimenti in merito.
Grazie in anticipo !!!