Non ne avevo dubbi: ma sei sempre così ermetico che era difficile intendere che ti riferissii alla lettera di quanto scritto, invece che alla sostanza.
Io mi riferivo all'affermazione "alla morte di papà la legge non riconosceva gli stessi diritti dei figli del primo matrimonio ...dopo pochi mesi dalla sua morte era cambiata". Che è sbagliata, nella sostanza.
 
OK: ti riferivi alla "nota aggiunta" . Ma la sostanza a cui mi riferivo io erano gli eventuali diritti del figliastro (mi si perdoni questo brutto termine, che però evita equivoci), che non esistono.
Basta intendersi.

OT: a proposito, mi sai dare suggerimenti su quel quesito cui ho chiesto aiuto?
 
da questo matrimonio sono nata io ,ora papa e mancato ,e io e la mamma abbiamo ereditato al 50%un immobile .
Se non c'è testamento tutto giusto: 1/2 del patrimonio a te ed 1/2 del patrimonio a tua madre più il diritto di abitazione della casa coniugale e dei mobili in essa contenuti (se la casa era di proprietà o in comproprietà con il coniuge superstite).
il primo figlio della mamma ,sposato con figli e deceduto ,ora chiedo domani mancando la mamma .....la moglie di mio fratello e le figlie hanno diritto a qualche quota di eredita della mamma
certo.
Se non farà testamento 1/2 del patrimonio di tua mamma a te; 1/2 del patrimonio di tua mamma da dividere in parti uguali tra due figlie (cioè 1/4 a testa) del primo figlio premorto a tua madre.
Se farà testamento 2/6 del patrimonio di tua mamma a te; ed 2/6 del patrimonio di tua mamma da dividere in parti uguali tra due figlie (cioè 1/6 a testa) del primo figlio premorto a tua madre. Rimangono 2/6 di patrimonio che tua madre può destinare a chiunque. Se non lascia disposizioni su questa quota, detta "disponibile", si provvederà alla sua divisione come se non ci fosse testamento (1/2 a te ;1/4 + 1/4 alle figlie).
 

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