Fabbio72

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Secondo te un solo contatore enel riesce ad alimentare 2 utenze? Tutto questo per risparmiare cosa? Il tecnico che ti certifica l'impianto lo devi pagare? Dovrai aumentare la potenza da 3kv a 6kv come minimo. Ti conviene tutto questo? 20 euro in più di enel e 10 di gas ti cambiano la vita?
Certo, infatti stavo valutando per questo. Pero' comunque non sono solo i 30 euro al mese, anche perchè ci sarebbe in canone TV, allacci, spese e rotture varie di pagamento bollette e quant'altro....
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
volevo capire se al contrario ci sono due numeri civici diversi, si possono collegare con un contatore unico, sia Enel che gas?
solo se ai due numeri civici corrisponda una sola abitazione: per esempio villetta con numero civico per ingresso pedonale e numero civico per l'entrata in garage.
Guarda quello del monocontatore con utenze diverse è una scelta che crea problemi. In questo forum sovente gente pubblica i propri problemi proprio perché da una casa molto grande hanno ricavato due appartamenti medio piccoli senza aver fatto le dovute registrazioni in comune ed al catasto. Questa gente ha avuto problemi di installazione quando hanno venduto uno dei due appartamenti. Quindi io consiglio di chiudere le utenze nell'appartamento inutilizzato ma di lasciare gli attacchi in modo che un domani si possa ripristinare i servizi. L'appartamento seminterrato ha la abitabilità?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
20 euro in più di enel e 10 di gas ti cambiano la vita?
Intanto sei rimasto indietro: il secondo contatore sarà ad uso domestico non residente: ed il costo Enel per bolletta sarà di 47-55 €.

In genere la portata delle condotte gas non dovrebbe risentirne su due utenze: cosa diversa se si considerano due utenze piene allacciate ad un a fornitura da 3 kW.

due numeri civici diversi, si possono collegare con un contatore unico, sia Enel che gas?
E' una domanda priva di senso: se fai un contratto per un solo contatore, questo sarà attribuito ad un solo nr civico: che poi tu utente colleghi questo contatore a due impianti è fatto tuo (quasi ....)
E se invece si potrebbero collegare esternamente, anche con una scala?
Non sono un tecncico ma ho letto spesso qui, che non è sufficiente: la fusione o unione di fatto, viene considerata una unica unità solo con opere che mettano in collegamento diretto i due immobili, e (teoricamente) uno dei due deve perdere la autonomia funzionale , cioè non avere la cucina. Il collegamento tramite pianerottoli o ballatoi esterni non viene considerato un a unione ai fini catastali.
..
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Guarda quello del monocontatore con utenze diverse è una scelta che crea problemi.
Sicuramente sconsigliabile un unico contatore per "utenti" diversi: qui mi pareva di aver capito che l'utenza sarebbe stata di un unico usuario.

Resta comunque valido il suggerimento di mantenere i pdf e pod: prima o poi potrebbe verificarsi la esigenza opposta in caso di nuovo frazionamento.

Oggi un nuovo allaccio Enel non costa meno di 600-750€
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Fabio io ho fatto la stessa cosa ma, gli appartamenti sono uno affianco all'altro il contatore dell'acqua e della corrente li ho lasciati ma ho disdetto o meglio il vecchio proprietario ha disdetto le utenze pertanto un appartamento risulta sfornito di utenze, ma attenzione noi siamo tre persone ma abituate male, nel senso, che siamo nati e cresciuti in case molto grandi ma le esigenze sono sempre di tre persone pertanto difficilmente ci facciamo la doccia tutti e tre un un solo momento ovvio che l'uso dell'acqua calda e regolare, la luce? con l'evento dei led puoi tenere tute e le 10 stanze accese non ho problemi di Kw il gas lo mandato a quel paese e funziono a bombole abitando a un piano rialzato ho un vano esterno appositamente per loro pertanto la cosa è stata fattibile, il civico è unico ma cambiano gli interni, diventerebbe difficile se fossimo due famiglie con esigenze differenti li subentrano i consumi e non ci riesci più ma restano sempre le tasse per due abitazioni e come anzidetto meglio lasciarle cosi perché un domani sarebbero già autonome.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Puoi benissimo alimentare i due appartamenti con una sola utenza gas, basta disdire una delle due utenze e creare un bypass tra i due impianti, cosa possibile anche se questi sono distanti, facendo passare il tubo in facciata. Cosa assai semplice se, come avviene quasi sempre, i tubi sono esterni e vicini, così che basta inserire un collegamento tra i due tubi in facciata per far sì che il gas che alimenta un impianto alimenti anche l'altro.
Se nel vano contatori c'è lo spazio, il bypass si può anche fare lì, a valle del contatore restante, così che questo alimenti entrambi gli impianti.
Quale che sia la soluzione scelta, l'idraulico che fa il lavoro dovrà poi rilasciarti la dichiarazione di conformità.

Lo stesso puoi fare con il contatore elettrico, direttamente nel locale contatori, prendendo i fili dall'uscita del contatore che non ti serve e inserendoli nell'uscita del contatore attivo, così che un solo contatore alimenti entrambi gli appartamenti.

Capisco la luce nell'appartamento vuoto, per i casi di emergenza o per entrarvi quando è buio, capisco un po' meno il gas. Se vuoi solo cucinarci ogni tanto, che ne diresti di un apparecchio a GPL con bombola, anche piccola?

Sull'unione delle due unità immobiliari ti è già stato risposto.
 

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