cmq leggo dal sito:
www.catastosemplice.it
Chi può richiedere il cambio di destinazione d’uso senza opere?
Il cambio di destinazione d’uso senza opere può essere richiesto anche dai proprietari dell’immobile oggetto del mutamento - così come stabilito da alcune recenti sentenze del TAR. E’ il caso ad esempio della procedura adottata per il cambio di destinazione d’uso senza opere in Lombardia, dove è possibile effettuare il cambio semplicemente presentando una certificazione attestante la richiesta di mutamento. I moduli per la richiesta di cambio di destinazione d’uso senza opere a Milano, ad esempio, sono scaricabili dal sito del comune lombardo, dove si trovano anche tutte le indicazioni per la presentazione della richiesta. Per i mutamenti che non comportano interventi di ristrutturazione, infatti, basta presentare una comunicazione allo Sportello Unico per l'Edilizia, purché i mutamenti rispecchino le normative urbanistiche comunali e quelle di carattere igienico-sanitario.
Quindi non era sbagliato quello che dicevo..

Cambio di destinazione d’uso senza opere: quello che è necessario sapere
Cos'è il cambio di destinazione d'uso senza opere, quali sono le tipologie, in quali casi si può chiedere e come fare il cambio.

Chi può richiedere il cambio di destinazione d’uso senza opere?
Il cambio di destinazione d’uso senza opere può essere richiesto anche dai proprietari dell’immobile oggetto del mutamento - così come stabilito da alcune recenti sentenze del TAR. E’ il caso ad esempio della procedura adottata per il cambio di destinazione d’uso senza opere in Lombardia, dove è possibile effettuare il cambio semplicemente presentando una certificazione attestante la richiesta di mutamento. I moduli per la richiesta di cambio di destinazione d’uso senza opere a Milano, ad esempio, sono scaricabili dal sito del comune lombardo, dove si trovano anche tutte le indicazioni per la presentazione della richiesta. Per i mutamenti che non comportano interventi di ristrutturazione, infatti, basta presentare una comunicazione allo Sportello Unico per l'Edilizia, purché i mutamenti rispecchino le normative urbanistiche comunali e quelle di carattere igienico-sanitario.
Quindi non era sbagliato quello che dicevo..