roberto010

Membro Attivo
Ho utilizzato un contratto fornitomi da una associazione di categoria, che è stato registrato da un mio conoscente, di persona, presso l'Agenzia delle Entrate (quindi non online) senza problemi. Il contratto è stipulato ai sensi dell'art.5, comma 2, L 9/12/1998 n.431. Recita:

"ARTICOLO 1 (DURATA). Il contratto è stipulato per la durata di MESI SEI dal _____________ al ______________. Alla prima scadenza il contratto si rinnova automaticamente per uguale periodo se il CONDUTTORE non comunica ai LOCATORI disdetta almeno 3 MESI prima della data di scadenza del contratto."

Visto che qui tutto è indefinito, come minimo non andrà bene neanche questo... Nel caso fosse invece un contratto lecito, mi chiedevo se inserire 6 mesi o 12 in SIRIA.
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
Ho utilizzato un contratto fornitomi da una associazione di categoria, che è stato registrato da un mio conoscente, di persona, presso l'Agenzia delle Entrate (quindi non online) senza problemi. Il contratto è stipulato ai sensi dell'art.5, comma 2, L 9/12/1998 n.431. Recita:

"ARTICOLO 1 (DURATA). Il contratto è stipulato per la durata di MESI SEI dal _____________ al ______________. Alla prima scadenza il contratto si rinnova automaticamente per uguale periodo se il CONDUTTORE non comunica ai LOCATORI disdetta almeno 3 MESI prima della data di scadenza del contratto."

Visto che qui tutto è indefinito, come minimo non andrà bene neanche questo... Nel caso fosse invece un contratto lecito, mi chiedevo se inserire 6 mesi o 12 in SIRIA.

6 mesi, ovvero la durata del contratto. Nessuno ti garantisce oggi che il contratto tra sei mesi sarà rinnovato. Al momento dell'eventuale rinnovo farai i nuovi conteggi per l'acconto della cedolare, tenendo in considerazione anche il reddito derivante dal secondo periodo.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Ho utilizzato un contratto fornitomi da una associazione di categoria, che è stato registrato da un mio conoscente, di persona, presso l'Agenzia delle Entrate (quindi non online) senza problemi. Il contratto è stipulato ai sensi dell'art.5, comma 2, L 9/12/1998 n.431. Recita:

"ARTICOLO 1 (DURATA). Il contratto è stipulato per la durata di MESI SEI dal _____________ al ______________. Alla prima scadenza il contratto si rinnova automaticamente per uguale periodo se il CONDUTTORE non comunica ai LOCATORI disdetta almeno 3 MESI prima della data di scadenza del contratto."

Visto che qui tutto è indefinito, come minimo non andrà bene neanche questo... Nel caso fosse invece un contratto lecito, mi chiedevo se inserire 6 mesi o 12 in SIRIA.

Questo tipo di contratto non è previsto dalle normative vigenti, ovvero non è previsto il rinnovo automatico.
Visto che la durata temporanea per legge va documentata di volta in volta in base a specifiche esigenze del locatore e/o del conduttore, che senso avrebbe il rinnovo automatico ?
Le associazioni di categoria che te l'hanno fornito farebbero bene a stare attente.
Aldilà che all'Agenzia delle Entrate lo registrino senza problemi, se il contratto non si risolve alla scadenza dei sei mesi e di fatto la locazione continua, legalmente viene considerato un contratto 4 + 4 soggetto alla disciplina dell'art. 2 della Legge 431/98 e non dell'art. 5 comma 2.
 

roberto010

Membro Attivo
Quindi allo scadere dei sei mesi andrebbe redatto e firmato un nuovo contratto semestrale in cui si attesti di nuovo l'esigenza della temporaneità (ossia il motivo di studio), mentre l'automatismo non può essere contemplato e pertanto andrebbe rimosso dall'art.1. Ho capito bene?
 

roberto010

Membro Attivo
Ho dato un'occhiata in rete e ho trovato numerosi fac-simile di contratti che sono una fotocopia del mio per quanto attiene, in particolare, alla durata. Abbiamo sbagliato in tanti, suppongo...
Grazie per l'aiuto,
Roberto
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Guarda, ne ho visti tanti anch'io di contratti irregolari come il tuo.
Soprattutto agenzie immobiliari (che mi vergogno a chiamare tali al cospetto di quelle che lavorano con professionalità) che, pur di accontentare il cliente / proprietario di immobili, fanno sottoscivere alle parti questi "accordi" che non hanno alcun valore legale.
Fino a che la locazione procede senza intoppi nessuno va a sindacare sull'irregolarità del contratto, ma, se per caso nasce un contenzioso, ti trovi di colpo ad avere in mano uno strumento giuridico che, come locatore, ti si ritorce contro.
Meglio fare le cose regolari, documentare il tutto ed effettuare sempre per iscritto, tramite lettera raccomandata, qualsiasi comunicazione tra le parti contrattuali.
 

roberto010

Membro Attivo
Quindi, per intenderci, come posso risolvere il problema visto che il contratto è già stato sottoscritto e la raccomandata di adesione alla cedolare secca già inviata? Annullare il contratto alla scadenza semestrale e farne sottoscrivere uno nuovo?
 

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