sergiom2039
Nuovo Iscritto
Il punto per me grottesco(e anche per mio fratello)che ci vede imputati nella causa, è che queste operazioni immobiliari sono state eseguite da società di lavoro che vedeva come soci proprio io e mio fratello con nostro padre( e non nostra sorella) e che gli immobili sono transitati ( in fase di liquidazione societaria) dalla società a noi due fratelli mentre nosto padre(per garantirsi una cospicua pensione) si è preso l'equivalente in denaro. Quindi il de cuius non e' stato mai proprietario assoluto di questi immobili e in piu' nella fase di chiusura delle società si è preso il corrispettivo di quota societaria in contanti.(il tutto dimostrabile con documenti in nostro possesso) Come fa a scrivere nel testamento che questi immobili sono suoi e che sono in nostro possesso per collazione e non per regolare compravendita? La causa è appena cominciata con la fase delle testimonianze.Grazie a tutti e scusate per la lungaggine.