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Acacerulen

Membro Ordinario
Il cane non è nato per soddisfare le esigenze di alcuni insoddisfatti così detti padroni, è nato per essere libero, se non ci sono le condizioni di detenere un cane è meglio lasciarlo al canile e non chiuso in condominio in attesa di soddisfare gli stressati (padroni)
il cane nato libero ??? forse il lupo ! è meglio il canile ? ma siamo normali !!!

ho capito ! finalmente ho capito ! sto cercando una presa 10-16 A con placca per scatola tonda, qualcuno mi dice dove comprarla ?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
prima di tutto il termine da te usato "capobranco" virgolettato ti ha colpito molto e mi fa molto piacere perchè significa che non ha mai avuto alcuna cognizione di convivenza con animali e se l'hai avuta è stata sbagliata. Informati sul concetto "capobranco" nell'assetto sociale dei cani.
NON E' VERO CHE MI HA COLPITO; HO SEMPRE EVITATO DI USARLO PERCHE' SI RIFERISCE A RAZZE ANIMALI IN SENSO STRETTO. E LO CONSIDERO OFFENSIVO SE RIFERITO ALL'UOMO. PER L'UOMO SI USA IL TERMINE DI "CAPO CARISMATICO" O SE PREFERISCI L'INGLESE "LEADER".

Per il resto mi chiedo ma chi sta scrivendo... e cosa sta scrivendo !?! Riordiniamo le idee anche se un pò fuori tema:
se un cane abbaia in casa perchè solo per un certo tempo il proprietario (che può non essere capobranco) è punito dalla legge per maltrattamento animali;
NON E' VERO LA VICENDA DI CUI HO RIFERITO NEL MIO PRIMO POST RACCONTA UN FATTO REALE A ME CAPITATO. UN POMERIGGIO STANCO DELL'ABBAIARE DEL CANE DEL CONDOMINO DEL 3° PIANO CHE STAVA SOLO IN CASA, MI SONO ATTACCATO AL TELEFONO HO CHIAMATO I VIGILI URBANI DEL MIO MUNICIPIO E MI HANNO RISPOSTO CHE NON SAREBBERO USCITI PER COSTATARE L'ABBAIO MOLESTO PERCHE' NON ERA DI LORO COMPETENZA MA DI CHIAMARE I VIGILI DEL FUOCO. HO CHIAMATO I VIGILI DEL FUOCO E IL CENTRALINISTA MI HA RISPOSTO CHE LORO ESCONO SOLO PER SALVARE DALLA MORTE GLI ESSERI VIVENTI ED IN QUESTO CASO NON ESISTEVA PERICOLO DI MORTE DI RIVOLGERMI AI VIGILI URBANI O ALLA POLIZIA DI STATO. HO CHIAMATO IL 113 IL CENTRALINISTA MI HA RISPOSTO CHE NON ERA UN PROBLEMA DI ORDINE PUBBLICO E DI INCOLUMITA' DELLE PERSONE PERTANTO NON SAREBBERO USCITI. ALLORA HO INVIATO UN FAX ALL' UFFICIO DI ROMA DELL' ENPA. DOPO UN PAIO DI GIORNI MI CHIAMA UN TIZIO CHE PRESENTANDOSI COME VOLONTARIO MI HA DETTO CHE LORO NON SAREBBERO USCITI PERCHE' SONO MOLTO POCHI E SI DEDICANO AD ALTRI INTERVENTI RITENUTI DA LORO PIU' IMPORTANTI E COMUNQUE DI STARE MOLTO ATTENTO AD USARE LA PAROLA ABBANDONO PERCHE' SE QUESTO NON FOSSE STATO PROVATO AVREI POTUTO ESSERE PERSEGUITO PER DIFFAMAZIONE. (P.S. IO ABITO A ROMA)

se un cane abbaia sistematicamente nel corso delle giornate anche in presenza dei proprietari questi ultimi sono puniti dalla legge per rumori molesti e dal nuovo regolamento condominiale recentemente legge;
NON E' VERO LA TUA CINOFILIA ESASPERATA TI PORTA A TRAVISARE LA REALTA' DEI FATTI. VAI IN INTERNET E TI RENDERAI CONTO CHE CI SONO NUMEROSE SENTENZE DOVE I DISTURBATI SONO STATI CONDANNATI DAL GIUDICE AL RISARCIMENTO DELLE SPESE LEGALI PERCHE' NON CONSIDERATI "UN CONGRUO NUMERO DI PERSONE" PER POTER APPLICARE LA NORMA DI DISTURBO DELLA QUIETE PUBBLICA.
IN SOSTANZA IO (DISTURBATO) NON HO INTRAPRESO ALCUNA AZIONE LEGALE NEI CONFRONTI DEL CONDOMINO DEL 3° PIANO PERCHE' SCONSIGLIATO DAL MIO AVVOCATO IL QUALE MI HA SUGGERITO DI RACCOGLIERE ATTORNO A ME ALMENO IL 51% DEI CONDOMINI E POI DI FARE CAUSA COMUNE. COSA CHE NON SONO RIUSCITO A FARE.
QUALCHE MESE FA LA GIORNALISTA DEL TG5 CON FARE TRIONFALISTICO HA ANNUNCIATO CHE UN PRETORE ABRUZZESE AVEVA CONDANNATO AL RISARCIMENTO DELLE SPESE LEGALI, DANDOGLI TORTO, UNA COPPIA CHE DA SOLA AVEVA INTRAPRESO UNA CAUSA CONTRO IL VICINO PER L'ABBAIARE CONTINUO, DIURNO E NOTTURNO, DEI CANI CHE QUESTO AVEVA NEL GIARDINETTO DELLA SUA VILLETTA PLURIFAMILIARE. IL MOTIVO DELLA SENTENZA E' STATO CHE I CANI HANNO COME MEZZO DI ESPRESSIONE L'ABBAIO, SE I CANI REPUTANO CHE CI PUO' ESSERE UNA SITUAZIONE DI PERICOLO E' NATURALE CHE ABBAINO. IL COMMENTO DELLA GIORNALISTA A FINE NOTIZIA E' STATO NONOSTANTE TUTTO I CANI CONTINUERANNO AD AVVERTIRE ANCHE CHI GLI HA FATTO CAUSA CHE QUALCUNO SI STA AVVICINANDO ANCHE A CASA LORO. (NON IMPORTA SE QUESTI CONIUGI FACEVANO FATICA A DORMIRE CON TUTTO L'ANIDIRIVIENI DI GIOVANI CHE C'ERA DURANTE LA NOTTE)

un cane può essere lasciato legato ad un gancio in attesa del proprietario senza problemi quando l'abbandono è di un tempo ristretto;
il cane non può essere lasciato solo in auto anze per poco tempo e con finestrini che danno adeguata aerazione poichè reato maltrattamento;
NON E' VERO. TU SOFFRI DI UN COMPLESSO PERSECUTORIO. NON E' VERO QUELLO CHE HAI SCRITTO. IL REATO DI MALTRATTAMENTO SI CONFIGURA QUANDO L'ANIMALE E' LASCIATO IN MACCHINA CON I FINESTRINI ABBASSATI NON IN MODO ADEGUATO ALLA TEMPERATURA CHE RISULTA NELL'ABITACOLO.

un cane non può essere educato con metodi coercitivi vedi collari elettrici o antiabbaio. Questo in ITALIA, nella nostra terra a differenza della Germania che tu porti ad esempio 8ma ho dei dubbi) sono proibiti i collari elettrici;
NON E' VERO I COLLARI ANTI ABBAIO SI VENDONO ANCHE IN ITALIA: SONO DI LIBERA VENDITA NEI NEGOZI PER ANIMALI. SE VAI IN INTERNET TROVI I PRODUTTORI E GLI IMPORTATORI NAZIONALI CHE LI COMMERCIALIZZANO. TANTO E' VERO CHE SE TI DAI DA FARE TROVI ANCHE IL SITO DI COLORO CHE SONO CONTRARI ALL' USO DEL COLLARE ANTI ABBAIO. SE FOSSE COME DICI TU QUESTA ASSOCIAZIONE NON CI SAREBBE.

Infine circa il fatto che acquistando il biglietto si condividono le regole della compagnia di trasporto, sono stanco di dirlo cosa c'entra con il quesito che ho posto ? qui non stiamo parlando di adeguarci o non trasportare animali, ma stiamo verificando con suggerimenti se esistono condizioni di reato nell'attuale modo di trasporto animali. Chiaro ?
FORSE IO NON SAPRO' QUELLO CHE SCRIVO MA TU NON CAPISCI QUELLO CHE LEGGI. A QUESTO PROPOSITO LE CONDIZIONI DI TRASPORTO DEGLI ANIMALI SUI MEZZI AERONAVALI E FERROVIARI ADIBITI PRINCIPALMENTE AL TRASPORTO DI PERSONE SONO QUELLE UNIFORMATE AI DETTAMI DELLA COMUNITA' EUROPEA. CI POTRA' ESSERE QUALCHE SOCIETA' CHE NON SI E' ADEGUATA, ANCHE PERCHE' L' ITALIA RECEPISCE LE NORME EUROPEE CON 3 O 4 ANNI DI RITARDO RISPETTO ALL' EMANAZIONE. TUTTAVIA, MI RIPETO, LE CONDIZIONI DI TRASPORTO DEGLI ANIMALI SONO STABILITE DA TECNICI E DA AVVOCATI, DIPENDENTI O CONSULENTI DELLE AZIENDE DI TRASPORTO, I QUALI PRIMA DI METTERE NERO SU BIANCO LE MODALITA' DI TRASPORTO DEGLI ANIMALI AVRANNO CONSULTATO L' ENPA. TU COSA DICI?

Spero di averti dato elementi che non conoscevi che arrichiscono la cultura personale, ben vengano se sono dati a me così come in parte ha fatto ERWAN.


NO-COMMENT

PER ACACELUREN
1) prima di tutto il termine da te usato "capobranco" virgolettato ti ha colpito molto e mi fa molto piacere perchè significa che non ha mai avuto alcuna cognizione di convivenza con animali e se l'hai avuta è statasbagliata. Informati sul concetto "capobranco" nell'assetto sociale dei cani.
Non e' vero che mi ha colpito; ho sempre evitato di usarlo perche' si riferisce a razze animali in senso stretto. E lo considero offensivo se riferito all'uomo. Per L'UOMO si usa il termine di "capo carismatico" o se preferisci L'INGLESE "leader".2) Per il resto mi chiedo ma chi sta scrivendo... e cosa sta scrivendo !?! Riordiniamo le idee anche se un pò fuori tema: se un cane abbaia in casa perchè solo per un certo tempo il proprietario (che può non essere capobranco) è punito dalla legge per maltrattamento animali;
Non e' vero la vicenda di cui ho riferito nel mio primo post racconta un fatto reale a me capitato. Un pomeriggio stanco dell'abbaiare del cane del condomino del 3° piano che stava solo in casa, mi sono attaccato al telefono ho chiamato i vigili urbani del mio municipio e mi hanno risposto che non sarebbero usciti per costatare L'ABBAIO molesto perche' non era di loro competenza ma di chiamare i vigili del fuoco. Ho chiamato i vigili del fuoco e il centralinista mi ha risposto che loro escono solo per salvare dalla morte gli esseri viventi ed in questo caso non esisteva pericolo di morte di rivolgermi ai vigili urbani o alla polizia di stato. Ho chiamato il 113 il centralinista mi ha risposto che non era un problema di ordine pubblico e di incolumita' delle persone pertanto non sarebbero usciti. Allora ho inviato un fax all' ufficio di roma dell' enpa. Dopo un paio di giorni mi chiama un tizio che presentandosi come volontario mi ha detto che loro non sarebbero usciti perche' sono molto pochi e si dedicano ad altri interventi ritenuti da loro piu' importanti e comunque di stare molto attento ad usare la parola abbandono perche' se questo non fosse stato provato avrei potuto essere perseguito per diffamazione. (p.s. Io abito a roma)
3) se un cane abbaia sistematicamente nel corso delle giornate anche in presenza dei proprietari questi ultimi sono puniti dalla legge per rumori molesti e dal nuovo regolamento condominiale recentemente legge;
Non e' vero la tua cinofilia esasperata ti porta a travisare la realta' dei fatti. Vai in internet e ti renderai conto che ci sono numerose sentenze dove i disturbati sono stati condannati dal giudice al risarcimento delle spese legali perche' non considerati "un congruo numero di persone" per poter applicare la norma di disturbo della quiete pubblica.
In sostanza io (disturbato) non ho intrapreso alcuna azione legale nei confronti del condomino del 3° piano perche' sconsigliato dal mio avvocato il quale mi ha suggerito di raccogliere attorno a me almeno il 51% dei condomini e poi di fare causa comune. Cosa che non sono riuscito a fare.
Qualche mese fa la giornalista del tg5 con fare trionfalistico ha annunciato che un pretore abruzzese aveva condannato al risarcimento delle spese legali, dandogli torto, una coppia che da sola aveva intrapreso una causa contro il vicino per L'ABBAIARE continuo, diurno e notturno, dei cani che questo aveva nel giardinetto della sua villetta plurifamiliare. Il motivo della sentenza e' stato che i cani hanno come mezzo di espressione L'ABBAIO, se i cani reputano che ci puo' essere una situazione di pericolo e' naturale che abbaino. Il commento della giornalista a fine notizia e' stato nonostante tutto i cani continueranno ad avvertire anche chi gli ha fatto causa che qualcuno si sta avvicinando anche a casa loro. (non importa se questi coniugi facevano fatica a dormire con tutto L'ANIDIRIVIENI di giovani che C'ERA durante la notte)
4) un cane può essere lasciato legato ad un gancio in attesa del proprietario senza problemi quando l'abbandono è di un tempo ristretto;
il cane non può essere lasciato solo in auto anze per poco tempo e con finestrini che danno adeguata aerazione poichè reato maltrattamento;
Non e' vero. Tu soffri di un complesso persecutorio. Non e' vero quello che hai scritto. Il reato di maltrattamento si configura quando L'ANIMALE e' lasciato in macchina con i finestrini abbassati non in modo adeguato alla temperatura che risulta nell'abitacolo.
5) un cane non può essere educato con metodi coercitivi vedi collari elettrici o antiabbaio. Questo in ITALIA, nella nostra terra a differenza della Germania che tu porti ad esempio 8ma ho dei dubbi) sono proibiti i collari elettrici;
Non e' vero i collari anti abbaio si vendono anche in italia: sono di libera vendita nei negozi per animali. Se vai in internet trovi i produttori e gli importatori nazionali che li commercializzano. Tanto e' vero che se ti dai da fare trovi anche il sito di coloro che sono contrari all' uso del collare anti abbaio. Se fosse come dici tu questa associazione non ci sarebbe.


6) Infine circa il fatto che acquistando il biglietto si condividono le regole della compagnia di trasporto, sono stanco di dirlo cosa c'entra con il quesito che ho posto ? qui non stiamo parlando di adeguarci o non trasportare animali, ma stiamo verificando con suggerimenti se esistono condizioni di reato nell'attuale modo di trasporto animali. Chiaro ?
Forse io non mi rendero' conto di quello che scrivo ma tu non capisci quello che leggi . A questo proposito le condizioni di trasporto degli animali sui mezzi aeronavali e ferroviari adibiti principalmente al trasporto di persone sono quelle uniformate ai dettami della comunita' europea. Ci potra' essere qualche societa' che non si e' adeguata, anche perche' l' italia recepisce le norme europee con 3 o 4 anni di ritardo rispetto all' emanazione. Tuttavia, mi ripeto, le condizioni di trasporto degli animali sono stabilite da tecnici e da avvocati, dipendenti o consulenti delle aziende di trasporto, i quali prima di mettere nero su bianco le modalita' di trasporto degli animali avranno consultato l' enpa o no. Tu cosa dici?7) Spero di averti dato elementi che non conoscevi che arrichiscono la cultura personale, ben vengano se sono dati a me così come in parte ha fatto ERWAN
NO-COMMENT
 

Acacerulen

Membro Ordinario
no. e che nel mio intervento precedente sembrava che io mi rispondessi a me stesso per cui ho preferito la seconda versione per evitare equivoci. Già ce ne sono tanti.;)
Replico a questo messaggio perchè sarebbe troppo lungo citando quello scritto precedentemente.
Prima di tutto io non ho mai offeso alcuno nella discussione e per questo e per Regolamento del Forum pretendo di essere rispettato.
Quello che tu scrivi fa capire che vivi in un mondo virtuale, non ne hai azzeccata una. Il termine Leader o Capobranco: si usa questo termine (capobranco) tecnicamente e ormai linguaggio comune quando si parla di "dominanza", quindi i termini leader o altro non hanno attinenza quando si parla del mondo dei cani.
Dici che i collari antiabaio sono leciti in Italia perchè si vendono nei negozi. Sappi che nei negozi e in internet si venmdono guinzagli più lunghi di 180 cm mentre la legge italiana prevede una lunghezza di 150 cm. Si vendono e si comprano ma se si usano sono chi li usa va contro la legge. Questo vale anche per i colari elettrici, hai mai visto striscria la notizia? questo per non citare noiose leggi.
presumi che i ragolamenti delle varie compagnie di trasporto siano stati condivisi dall'ENPA ma non lo sai e pensi che poichè formulati da avvocati siano per questo inataccabili e corretti. Sono io a dire NO -comment.
Hai scritto tantissime inesatezze perchè hai concetti sbagliati e non hai cognizione della materia del resto e questo è molto grave non conosci neppure le regole di questo forum una di queste dice che non si deve scrivere in maiuscolo e per farti comprendere che ho ragione , così ne hai prova e solo per questo perchè non amo la censura , chiedo al moderatore che intervenga per il ripristino delle regole.
Per l'esempio delle molestie arrecate dall'abbaiare del cane in condominio e dei tuoi interventi in dtuo diritto richiesti agli organi competenti, due sono le cose: o questi hanno commesso una omissione del loro dovere o tu non sei stato credibile nell'esposizione dei fatti, tant'è che il tuo stesso legale ti ha sconsigliato di procedere penalmente. Io i vigili urbani gli ho chiamati e sono venuti, hanno trovato in casa il proprietario, l'hanno multato. Guarda che non solo esiste la legge ma è anche previsto nel "Regolamento comunale nella parte riferita agli animali", ma ancor di più e l'ho già detto prima, la molestia dell'abbaiare del cane in condominio è prevista nella nuova normativa sul condominio approvata in questi giorni ed in attesa di pubblicazione nella G.U. , ma li leggi almeno i giornali ? Comunque se sei convinto di quiello che hai scritto vai in un negozio o su internet compra un collare correttivo (impulsi elettrici o spray), mettilo o regalalo ad un proprietario pregandolo di metterlo per prova al suo cane e chiama i vigili urbani o ancor meglio i Carabinieri e vedi cosa fanno quando vedono il collare elettrico (per semplificare)! così almeno ti convinceraio. Pazzesco che uno dica che poichè si vende in internet è legale, internet è globale e si può vendere di tutto ma l'uso che si può fare può essere sanzionato dalle leggi dello Stato in cui si usa. Veramente incredibile !
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
A proposito dei collari
Il problema, mio caro, è che sei così tronfio della giustezza delle cose che pensi che credi che siano vere e le vuoi imporre agli altri.
Leggi qui sotto
Estratto dal sito cinofilo contrario all’uso dei collari:
I collari antiabbaio: sì o no? E perché? - Ti presento il cane
Ci sono tre tipi di collari commercializzati in Italia
a) i collari ad ultrasuoni,
b) i collari alla citronella
c) i collari elettrici sono già stati banditi in Svizzera e nei paesi Scandinavi e stanno per esserlo anche in altri Paesi, non solo per gli ovvi motivi etici, ma per la loro pericolosità nei confronti degli umani.
Anche in Italia si era avviati verso la proibizione, ma l’ordinanza che vietava l’uso di questi collari è stata sospesa perché i produttori di collari hanno fatto ricorso al TAR… e hanno vinto.Questa sentenza ha lasciato allibito tutto il mondo cinofilo, ma purtroppo è operativa e i collari sono nuovamente di libera vendita.
Ah ah ah ah :risata: :risata: :risata:
Io non leggerò i giornali però prima di fare delle affermazioni io mi documento, tu no. ed il bello (o il triste) è che pontifichi.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Acacelerum: il fatto è che quando si "umanizza" un animale domestico incominciano i guai. Farsi un cane è diventato quasi un "obbligo morale" ,e poi le strade delle grandi città sono piene di escrementi che il padrone del cane non raccoglie. Vivo in un quartiere abitato dalla "classe media" vedo questa gente che passeggia munita di due o tre sacchettini, tuttavia gli escrementi ci sono: incomincio a pensare che siano quelli della periferia che alla mattina presto vengono in città per far marcare il terittorio al loro cane. Nel condominio dove abito una famiglia ha preso un cane: il marito parte il lunedì e torna il venrdì, la moglie lavora il pomeriggio e la figlia lavora tutto il giorno. Il cane quando è lasciato solo abbaia ed ulula. In modo particolare il sabato sera quando marito e moglie escono per andarsi a divertire, la figlia fa lo stesso, ed i ******** che stanno a casa si sciroppano per 4 o 5 ore questo tormento, in quanto chi rincasa per primo non lo fa prima dell' una di notte. Purtroppo la giurisprudenza italiana (non quella tedesca per esempio) è diventata "canara" pure lei: il cane ha diritto di abbaiare mentre le persone non hanno diritto di riposare o di stare in santa pace. Lo stress degli umani sottoposti ad abbaio molesto non se ne occupa nessuno. Se il cane si stressa a farlo viaggiare con qualunque mezzo (auto, treno, nave aereo) perchè volete portarvelo assieme a tutti i costi? Lasciatelo da un parente. Ho un amico che quando va in vacanza con la famiglia porta il cane per 2 o 3 settimane dai genitori.
finalmete qualcuno che dice le cose come stanno
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Acaceluren: i Regolamenti Comunali sono tali proprio perché in vigore nel comune che li redige. Il Regolamento Comunale di Cagliari non è uguale a quello in vigore negli altri comuni d' Italia. Sono contento se i VV.UU. della tua città siano usciti a seguito della tua chiamata. A Roma non escono perchè io non sono stato il solo del condominio a telefonare: il problema era che due su quattordici condomini sono troppo pochi. Tutto qua. Comunque l'abbaio molesto può essere esaminato sotto il profilo del disturbo della quite pubblica e sotto il profilo delle immissioni nel fondo confinante.
 
Stato
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