La mia situazione è questa:
  1. lavori da fare con richiesta di corrente uso cantiere da parte della ditta
  2. dalla ditta nessuna richiesta per contratto
  3. sono residente
  4. secondo la mia interpretazione: devo fornire la corrente dal mio contatore, è così? e sopratutto tutto giusto?
 
La mia situazione è questa:
  1. lavori da fare con richiesta di corrente uso cantiere da parte della ditta
  2. dalla ditta nessuna richiesta per contratto
  3. sono residente
  4. secondo la mia interpretazione: devo fornire la corrente dal mio contatore, è così? e sopratutto tutto giusto?
In caso di incidente oppure di richiesta errata al fornitore di energia, chi paga?
 
In concreto, la tua dritta, perchè tutto sia in regola qual'è?
La mia dritta è questa: se il prelievo di corrente dalla rete della casa è fattibile (potenza sufficiente) E SICURO, lo si faccia, in caso contrario sarà la ditta a curare l'allaccio temporaneo a proprio nome (e a mettere a rimborso nella futura fattura la relativa spesa).
 
Abbiamo parlato con la ditta: a quanto pare l'enel ha capito male, la ditta intendeva intestarsi il contratto ad uso cantiere, mentre per qualche errore il modulo è arrivato a nome di mio marito. Faremo modificare i dati del contratto e verrà tutto risolto a breve, spero.
 
Abbiamo parlato con la ditta: a quanto pare l'enel ha capito male, la ditta intendeva intestarsi il contratto ad uso cantiere, mentre per qualche errore il modulo è arrivato a nome di mio marito. Faremo modificare i dati del contratto e verrà tutto risolto a breve, spero.

Tutto è bene quel che finisce bene. Meno male!
 

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