Re: Ho dato incarico in esclusiva a un'agenzia ma ho trovato da
In effetti esistono due tipi di ruoli che l'agente immobiliare può recitare. Il primo è quello di mediatore. L'incarico della vendita è dato, in genere, da chi è proprietario dell'immobile, ma il mediatore resta una figura imparziale per legge. Deve mettere in contatto chi vende e chi acquista, consigliare entrambi e comunicare loro tutte le circostanze a lui note o facilmente conoscibili che influenzano la conclusione dell'affare. In genere è pagato da proprietario e acquirente, ma solo se l'affare viene concluso.
Diverso è il caso quando l'agente non è un mediatore, ma un "procuratore o mandatario" di una sola delle parti (venditore o acquirente). Allora solo chi gli ha dato il mandato lo paga, e lui deve agire solo per i suoi interessi e ha diritto all'onorario anche se non riesce nel suo scopo (purchè si sia attivato). Assume quindi un po' la figura dell' "avvocato" incaricato" da uno dei due.
La figura dell'agente mandatario è molto diffusa nei Paesi anglosassoni, dove funziona bene. In Italia, invece, il mandato troppo spesso cela uno stratagemma dell'agente immobiliare per guadagnare anche dandosi poco da fare. Inoltre se la procura è ampia, il mandatario può ottenere il potere di sostituirsi in tutto al venditore, di fatto esautorandolo, e concludendo quello che è un affare solo per lui. Ecco perché, se non si sa bene quel che si sta facendo, la prima cautela per il cliente è firmare sempre un "incarico di mediazione" e mai un mandato o una procura a vendere.
Tanto per puntualizzare e per meglio specificare il concetto espresso puntualmente da Zucchetti.
Gatta