celefini

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Proprietario Casa
Non è proprio così, caro Mata, io proprietario , venditore, ti faccio vedere l'immobile, completo di radiatori e quant'altro. Nel preliminare si scrive che l'acquirente ha visionato l'immobile, ed accettato il trasferimento della proprietà così come vista, senza specificare altro, quindi nessun riferimento all'ACE, il giorno prima dell'atto, faccio smontare i radiatori, e ti consegno la chiave. Tranello effettuato.
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
E' tutto da dimostrare, il tranello, invece, prima di firmare, scrivere tutto quello possibile, con chiarezza ,così si evitano problemi successivi. Il famoso motto prevenire è meglio che curare.
 

mata

Nuovo Iscritto
Perdonami, ma l'immobile dev'essere venduto completo degli impianti e di tutti gli infissi ed affissi; in caso contrario, dovrà essere specificato cosa manca, sennò si presume che tutti sia a posto.
Se valesse quel che dici tu, allora dovremmo far un inventario delle porte, dei rubinetti, dei sanitari ecc. ecc.
 

celefini

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Proprietario Casa
Da dove desumete che un immobile debba avere necessariamente tutto. Ho visionato immobili privi di riscaldamento, fatti negli anni '50,e ne ho acquistato uno, senza che nell'atto si facesse minimamente riferimento al riscaldamento se c'era o non c'era. Dopo non avrei potuto pretendere avendo acquistato quella casa, che mi avrebbero dovuto avvisare circa la non esistenza del riscaldamento. Tutto si chiude nelle famose righe: l'acquirente, ha visionato l'immobile, e lo acquista nello stato in cui trovasi. Noi comunque, stavamo parlando di radiatori, ed ho calcato la mano, quando riferivo che avrebbero potuto smontare anche le porte. L'acquirente dice che quando lo ha visto i radiatori c'erano, dopo l'acquisto non c'erano più, come si dimostra questo ???
 

mata

Nuovo Iscritto
Occorre significare le cose mancanti, sennò si presumono annesse all'immobile: chiedi ad un avvocato...
Esiste l'impianto e non la parte terminale dell'impianto, i termosifoni; questi fanno parte dell'impianto e non costituiscono mero arredo.
 

celefini

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Proprietario Casa
Io posso farti visionare un immobile, senza le porte interne, ti scrivo nell'atto, che l'immobile è stato visionato nelle condizioni in cui trovasi, te lo vendo, poi vai dall'avvocato, e mi fai scrivere che le porte erano mancanti, poichè si presume che siano annesse all'immobile. Quando si firma nelle condizioni in cui trovasi, accetti lo stato dei fatti, poi non troverai alcun giudice che ti dia ragione. E' questo, lo spirito dei miei interventi.
 

celefini

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Proprietario Casa
Forse sono io a non farmi capire. Ti faccio visionare un appartamento privo di porte interne, nell'atto tu firmi che hai visionato l'immobile e lo compri nelle condizioni in cui si trova. Nell'atto non si specifica la mancanza delle porte, giacchè accetti le condizioni visionate, poi, mi fai scrivere dall'avvocato e mi contesti la mancanza delle porte. In questo caso, non potrai mai aver ragioen, in quanto hai sottoscritto di aver prima visionato la casa. Spero in questo di farmi capire.In pratica ribadisco che i preliminari per evitare problemi dopo, devono essere stilati comprendendo i minimi particolari.
 

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