Max68

Nuovo Iscritto
Buonasera a tutti,
la situazione che si è profilata nel mio appartamento è piuttosto ingarbugliata (nonostante un parere legale che non mi ha convinto) e spero che qualcuno più esperto della materia e del forum possa darmi delle indicazioni. I fatti.
Nell'ottobre 2010 il condominio, stante persistenti infiltrazioni presso l'attico del mio vicino, delibera nonostante il periodo poco favorevole il rifacimento del lastrico solare della palazzina. Io vista la situazione disagiata del condomino voto a favore in assemblea. Un inciso, ho terminato solo due anni fà i lavori di ristrutturazione nel mio appartamento e questo era immacolato prima dei lavori. Durante questi ultimi la ditta opera anche il rifacimento del massetto, così causa le abbondanti precipitazioni, si verificano infiltrazioni in quasi tutti gli ambienti di casa mentre la vibrazione dei martelli pneumatici con i quali viene eliminato il vecchio massetto provoca danni alle intonacature del soffitto e di alcuni stucchi presenti in un abiente di casa. Ovviamente ho denunciato all'Amministratore ed al Direttore dei Lavori la situazione con email e telegramma. Sono seguiti sopralluoghi dei due e della ditta appaltatrice. Evidenzio che ne il DL ne l'Amministratore hanno provveduto a fare nulla dicendomi che sarebbe stato necessario attendere per il ripristino la fine dei lavori. Le cose sono andate avanti sino alla settimana scorsa quando questi sono terminati. Ora non si capisce bene chi deve rispondere dei danni. E' uno scarica barile tra Amministrazione condominiale e ditta. Io intanto vivo una situazione molto disagiata visto che ho dovuto smontare la cucina e visto che le muffe sono ovunque e mia moglie è allergica e sta male quando è in casa. La scorsa settimana è finita in ospedale per una crisi respiratoria ! L'avvocato mi ha suggerito di far svolgere prima una perizia giurata e poi richiedere al Tribunale un ATP. Ma mi chiedo perchè debba sobbarcarmi queste ulteriori spese oltre le astronomiche rate che pago al condominio per i lavori svolti ed i danni subiti, che per inciso da preventivo di alcune ditte che ho chiamato superano le prime. L'amministratore non aveva il dovere di porre in essere atti conservativi delle parti comuni e disporre quanto necessario per impedire il verificarsi del danno e/o mitigarlo agendo anche sulla ditta appaltatrice ?
Vi prego di darmi qualche indicazione. Ho costituito in mora il condominio ma ora non so bene con chi prendermela e cosa fare.
Grazie
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Purtroppo non ti resta che la causa civile, visto che sia l'Amministratore e, peggio la ditta appaltatrice fanno orecchie da mercante. L'Amministratore avrebbe dovuto sincerarsi dell'esistenza di una assicurazione stipulata dalla ditta per danni arrecati o arrecabili nell'esecuzione dei lavori. Il primo che dovrà essere colpito dalla causa sarà quindi il Condominio (in persona dell'Amministratore). Per la responsabilità oggettiva del committente l'appalto. Il quale si potrà poi rivalere sulla ditta per le responsabilità soggettive dei lavori. Se il risarcimento non supera, mi sembra, 5160 euro puoi intentare la causa presso il Giudice di Pace.
 

pio47777

Membro Attivo
Concordo con Luigi Barbero , una situazione del genere è capitata a me , ho dovuto fare causa al condominio in quanto secondo l' art.2051 è il responsabile dei danni cagionati, inoltre puoi chiedere i danni morali ( danni non patrimoniali ) , nel mio caso la causa si è svolta dal giudice di pace , avendo una durata di 18 mesi. Purtroppo dovrai farti carico di tutte le spese iniziali, perizia di parte ,ctu, parcella avvocato , ma poi avrai le tue soddisfazioni. Tranquillo , un augurio e in bocca al lupo
 

Max68

Nuovo Iscritto
Vi ringrazio intanto per il tempo che avete voluto dedicarmi.
Ancora una domanda per voi ed in particolare per pio47777:
come ti sei regolato per il pagamento dei lavori ?
In altre parole la situazione è questa:
i miei danni ammontano a circa 8000€ + IVA di legge. Le quote residue per il pagamento lavori ammonta a 4500€.
Mi consigli di pagare ?
E poi, credo che per questa somma dovrò rivolgermi al tribunale...i tempi per la risoluzione del contenzioso si allungherebbero ??
Grazie
 

pio47777

Membro Attivo
Noi avevamo pagato in anticipo altrimenti la ditta non iniziava i lavori , se devi pagare o meno lo devi chiedere al tuo avvocato , attento perchè potresti andare incontro ad un decreto ingiuntivo da parte dell' amministatore .
Sicuramente considerata l ' entità della somma è competente il tribunale ordinario , ovviamente ci sono tempi più lunghi e costi maggiori
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Senti subito l'avvocato per quanto riguarda il ripristino dell'appartamento, perchè non credo che tu voglia continuare ad abitare sotto un soffitto crepato e ammuffito, no? Scatta moltissime fotografie con tutti i dettagli e falle sviluppare in modo che risulti la data certa degli scatti. Ti auguro che il Civile di Roma sia più solerte di quello di Velletri. Io per una causa contro il condominio dove abito ho aspettato 10 anni. Alla fine ho avuto tutto risarcito, con gli interessi. Però bisogna edere il tuo avvocato, perchè ci sono cause che (stranamente) si risolvono in uno-due anni ed altre che vanno avanti. C'è ancora da prendere in considerazione il nuovo istituto della conciliazione. Per saperne di più su questo argomento consulta i post precedenti, specie quelli di Antonio Azzaretto.
 

Max68

Nuovo Iscritto
Sinceramente grazie, i vostri consigli sono stati preziosi e mi hanno chiarito le idee anche su cosa pretendere dal mio avvocato. Vi invio vive cordialitÃ* .
 

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