clacla9

Membro Junior
Conduttore
Loro fiutano il business.
Ora sei tu che dici vi decidere se agire e se il gioco valga la candela.
Per i soli 25 Euro mi pare tutto una assurdità.
ma non è neppure per i 25 euro, ma soprattutto per il fatto che per un mese non possiamo entrare a casa e non abbiamo neppure le chiavi, e ho paura che al primo settembre ancora non si possa accedere
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
ma non è neppure per i 25 euro, ma soprattutto per il fatto che per un mese non possiamo entrare a casa e non abbiamo neppure le chiavi, e ho paura che al primo settembre ancora non si possa accedere

Hai aperto una discussione (che si è trascinata per 3 pagine) per 25 Euro di canone che già sapevi non potevi chiedere al locatore.

Ora lamenti un potenziale danno 2 settimane prima che si verifichi.

Aver restituiti le chiavi avvalora il "contratto verbale" sul lasciare libero il "domicilio" per il mese di Agosto per il quale non pagherai canone.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
la richiesta dei padroni di casa per il mese di agosto è assolutamente illegittima
Più che illegittima, direi che è una richiesta anomala.
Ma se il proprietario e l'inquilino concordano che per un mese il primo occupa l'immobile e il secondo lo lascia libero, non pagando l'affitto e le spese; mi pare non vi sia nulla di illegale. A condizione, appunto, che entrambi siano d'accordo.

Nel tuo caso non è chiaro se avete firmato un accordo scritto in tal senso.
Se si tratta di un accordo verbale e ad inizio settembre non ti viene data la disponibilità della stanza, allora fai bene a rivolgerti ad un avvocato per far valere le tue ragioni.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Ci dovrebbero essere campagne di informazione.
Se ne dovrebbe occupare l'Ente regionale per il diritto allo studio universitario.
Qui in Piemonte l'Ente suddetto è firmatario (con le altre Organizzazioni sindacali dei proprietari e degli inquilini) dell'Accordo Territoriale di cui parlavamo nei post precedenti.

Ho dato un'occhiata al sito dell'Ersu della tua città (Cagliari) che si occupa anche dell'alloggio per gli studenti.
Mi pare non faccia cenno ai contratti di locazione concordati.
Questa, secondo me, è una mancanza riprovevole. Perché un ente pubblico deve anche informare i cittadini.
 

clacla9

Membro Junior
Conduttore
Se ne dovrebbe occupare l'Ente regionale per il diritto allo studio universitario.
Qui in Piemonte l'Ente suddetto è firmatario (con le altre Organizzazioni sindacali dei proprietari e degli inquilini) dell'Accordo Territoriale di cui parlavamo nei post precedenti.

Ho dato un'occhiata al sito dell'Ersu della tua città (Cagliari) che si occupa anche dell'alloggio per gli studenti.
Mi pare non faccia cenno ai contratti di locazione concordati.
Questa, secondo me, è una mancanza riprovevole. Perché un ente pubblico deve anche informare i cittadini.
Si purtroppo l'ersu di Cagliari non è neppure uno dei firmatari dell'accordo, se no di sicuro sarei già stata informata.
A Cagliari purtroppo ci sono anche molti affitti in nero... Alcuni padroni di casa per avere il contratto ti fanno pagare di più l'affitto, e quindi che fanno le famiglie e gli studenti? Per risparmiare preferiscono gli affitti in nero.
Noi non abbiamo firmato nessun accordo scritto, ma solo un accordo verbale.
 

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