Salve, vi espongo il quesito.
In un atto notarile di donazione degli anni 40 un locale ad un piano seminterrato veniva assegnato per porzioni a 3 proprietari (all'epoca i figli). Catastalmente e in descrizione venivano identificate per porzione di magazzino e per porzione di particella limitando l'identificazione ad una descrizione in cui venivano localizzate tale porzioni (esempio, porzione di magazzino sottostante l'ingresso del piano terra, porzione di magazzino delimitato da muro a retta ed archi di sostegno ecc ecc.) Nel corso degli anni passando dal vecchio al nuovo catasto sono cambiati gli identificativi ma non è mai stato assegnato un identificativo preciso (in subalterni) a queste porzioni di magazzino. Nel 1985 questo piano seminterrato veniva rappresentato al catasto come unico locale a comune. Negli atti di vendita che ci sono stati fino ad oggi non sono stati mai stati inserite le proprietà esclusive di questi magazzini. In pratica si è verificato questo fatto: I magazzini divisi negli anni 40 con atto, ad oggi non sono identificati catastalmente ma solo rappresentati nelle planimetrie dei vari appartamenti come stanze comuni e son utilizzati appunto come vani a comune in quanto mancante una qualsiasi divisione interna. E' corretto considerare che a questo punto tutto è divenuto a comune usucapito dal condominio? sono decaduti i diritti esclusivi di proprietà delle singole porzioni oppure è possibile riappropriarsi delle varie proprietà facendo valere quanto da contratto degli anni 40? Informandomi un po sembra che ci sia la possibilità di stipulare un atto di ricognizione ma in questo caso non tutti sono d'accordo a partecipare, pertanto mi chiedevo se c'è altro metodo per riconoscere l'effettiva proprietà.
grazie
In un atto notarile di donazione degli anni 40 un locale ad un piano seminterrato veniva assegnato per porzioni a 3 proprietari (all'epoca i figli). Catastalmente e in descrizione venivano identificate per porzione di magazzino e per porzione di particella limitando l'identificazione ad una descrizione in cui venivano localizzate tale porzioni (esempio, porzione di magazzino sottostante l'ingresso del piano terra, porzione di magazzino delimitato da muro a retta ed archi di sostegno ecc ecc.) Nel corso degli anni passando dal vecchio al nuovo catasto sono cambiati gli identificativi ma non è mai stato assegnato un identificativo preciso (in subalterni) a queste porzioni di magazzino. Nel 1985 questo piano seminterrato veniva rappresentato al catasto come unico locale a comune. Negli atti di vendita che ci sono stati fino ad oggi non sono stati mai stati inserite le proprietà esclusive di questi magazzini. In pratica si è verificato questo fatto: I magazzini divisi negli anni 40 con atto, ad oggi non sono identificati catastalmente ma solo rappresentati nelle planimetrie dei vari appartamenti come stanze comuni e son utilizzati appunto come vani a comune in quanto mancante una qualsiasi divisione interna. E' corretto considerare che a questo punto tutto è divenuto a comune usucapito dal condominio? sono decaduti i diritti esclusivi di proprietà delle singole porzioni oppure è possibile riappropriarsi delle varie proprietà facendo valere quanto da contratto degli anni 40? Informandomi un po sembra che ci sia la possibilità di stipulare un atto di ricognizione ma in questo caso non tutti sono d'accordo a partecipare, pertanto mi chiedevo se c'è altro metodo per riconoscere l'effettiva proprietà.
grazie