davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
il 20% della somma trattenuta, si deve (di regola, per gli addetti ai lavori) a collaudo avvenuto
Tu da tecnico hai sicuramente più esperienza di me, sono pure contento che esistano delle prassi consolidate per quello che io ho appreso empiricamente.

Quello che mi sorprende è che il D.L. non dia questi suggerimenti al committente: troppi si lamentano degli stessi problemi. Possibile che certe cose non diventino di dominio comune?
 

AnArchi

Membro Attivo
Professionista
Quello che mi sorprende è che il D.L. non dia questi suggerimenti al committente: troppi si lamentano degli stessi problemi. Possibile che certe cose non diventino di dominio comune?
Non deve sorprenderti nel momento in cui (ripeto) esistono pseudo professionisti che pur di arraffare lavori (comprensibile) sono disposti a dire le più grosse fesserie e di svendere la loro professionalità (non condivido) e in questo c'è da mettere l'ignoranza della committenza che pur di vedere un risparmio (anche di 1 €) si affidano a questi (pseudo e magari millantatori del tutto e niente) e poi lasciano il tempo che trovano.
Le regole deontologiche esistono, peccato che nessuno le conosca e che nessuno le abbia mai lette, e se ci mettiamo che ormai tutti sono diventati tuttologi, laureati in internet, dove la regola è il bello e non l'interesse dell'incarico preso, dove la priorità sono i soldi e non l'interesse del committente, dove il professionista (causa di tutte queste conseguenze) sarebbe ormai lo zimbello di tutti (se vai da un avvocato si piegano tutti a 90°, mentre per un tecnico sono tutti laureati) ecco che allora la maggior parte dei professionisti si adeguano al comportamento ricevuto (benchè non li condivida, li capisco). Ora il perchè non vengano utilizzate comunemente, beh, si legge tra le righe il motivo, anche se personalmente sono sempre stato molto selettivo, nell'interesse dell'incarico preso, o meglio se possibile farlo, nell'interesse del cliente si fa, altrimenti è no, e questi molti non lo sanno fare, per paura di perdere l'incarico; spero di essermi spiegato.
 

griz

Membro Storico
Professionista
- Quindi va bene il pagamento a SAL, ma solo l'80% di ogni avanzamento. Il 20% solo a fine lavori.

Concordo pienamente, solo un piccolo particolare; il 20% della somma trattenuta, si deve (di regola, per gli addetti ai lavori) a collaudo avvenuto e comunque soltanto dopo che il committente ha visionato tutte le opere eseguite in contraddittorio con l'impresario ed il professionista e quest'ultimo abbia dato il suo benestare sotto l'aspetto tecnico; che nulla ha da confondersi con le istanze presentate o fine lavori che dir si voglia.
e' una prassi piuttosto consolidata, si pattuisce tutto col contratto d'appalto e si applica
 

AnArchi

Membro Attivo
Professionista
e' una prassi piuttosto consolidata, si pattuisce tutto col contratto d'appalto e si applica
normalmente, con appalti o lavori di certa entità, e comunque gestiti da professionisti, mentre per piccoli lavori (anche se consistenti) di ristrutturazione, gestiti direttamente dal committente, con le imprese (cosa che questi ultimi gradiscono e prediligono, per ovvi motivi), le cose non sono scontate, perchè molti si fanno pagare il tutto in anticipo e non esiste nessun contratto.
Come detto per gli addetti ai lavori, e non per tutti.
 

gdu

Membro Junior
Proprietario Casa
Grazie per i numerosi interventi. Quello che ho capito è che non bisogna mai pagare, neanche un solo euro, in anticipo, ma solo a lavori conclusi. E i contratti firmati con l'impresa sono SEMPRE carta straccia. Non hanno nessun valore.
Perchè è pur vero che esistono le leggi che dovrebbero garantire i truffati, ma i tempi sono lunghissimi, non compatibili con i tempi di un lavoro in edilizia, oltre alle spese. E poi la maggior parte delle imprese di piccole o medie dimensioni sono delle srl, come a dire: anche se perdo non pagherò mai.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
anche se perdo non pagherò mai.
Più che altro, si rischia che chiudano nel mentre.

A dire il vero, quella di chudere l'impresa e aprirne un'altra ogni due - tre anni è una prassi abbastanza comune.
Serve per aggirare rivalse per danni, garanzie sui lavori, e qualunque altro rischio di contenzioso.

Quindi sì la fidejussione. Fino a che i soldi dell'impresa sono in banca, ma l'impresa non li può toccare, difficile che chiuda.
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie per i numerosi interventi. Quello che ho capito è che non bisogna mai pagare, neanche un solo euro, in anticipo, ma solo a lavori conclusi. E i contratti firmati con l'impresa sono SEMPRE carta straccia. Non hanno nessun valore.
Perchè è pur vero che esistono le leggi che dovrebbero garantire i truffati, ma i tempi sono lunghissimi, non compatibili con i tempi di un lavoro in edilizia, oltre alle spese. E poi la maggior parte delle imprese di piccole o medie dimensioni sono delle srl, come a dire: anche se perdo non pagherò mai.
Mi sembra di aver capito che sei tu che se vuoi le certificazioni devi pagare 5000 euro in più . Cosa che ti consiglio caldamente perché non troverai mai una ditta che le faccia senza aver fatto i lavori .
 

gdu

Membro Junior
Proprietario Casa
Mi sembra di aver capito che sei tu che se vuoi le certificazioni devi pagare 5000 euro in più . Cosa che ti consiglio caldamente perché non troverai mai una ditta che le faccia senza aver fatto i lavori .
Esatto, ma visto che si tratta di un'estorsione, un ricatto, una truffa, chiamala come vuoi, sono piuttosto disposto a spendere anche il doppio o il triplo ma non sottostare a un ricatto. E infatti c'è già una causa in corso, ci sarà prossimamente un'udienza. Il problema è che il comune non accetta la non consegna di questi documenti anche se è la ditta che non li vuole consegnare e non accetta neanche che gli dimostri che c'è una causa in corso, e questo mi sembra assurdo, per essere buoni.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto