No, l'unico aumento possibile è l'adeguamento del canone secondo gli indici ISTAT. Oppure, se si trova l'accordo con l'inquilino, stipulare un nuovo contratto. Se l'attività che l'inquilino svolge nei locali comporta un contatto diretto con il pubblico in caso di sfratto, anche per finita locazione, all'inquilino compete una buonuscita pari a 18 mensilità del canone.Io, proprietario, posso decidere di aumentare il canone a mia discrezione? Se si, quando posso? Ogni anno o ogni 6 anni? E con quanto preavviso? Grazie.