Alex.enduro

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La dimensione deve essere garantita se è stata indicata in modo inequivocabile in un accordo. Altrimenti esistono delle tolleranze riferite alla verifica in rapporto alla rappresentazione grafica.
La questione non è tanto la metratura contestata, che magari non è stata esposta completamente, ma il punto è lo strumento come la mediazione che può essere usata in mala fede e che potrebbe far arrivare in giudizio una idea di comportamento completamente opposto alla realtà. Ergo penso che se possa essere utilizzata in questa forma forse era meglio che non esistesse.
 

Stoppin

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La storia è poco credibile...sicuro di non aver sbagliato a digitare unità di misura o cifre?

3,15mq. sono una misura talmente risibile (visto che è un terreno seminativo sono nemmeno 3 cm. di errore ogni 150 ml. di confine) che nessun perito inizierebbe una discussione.

E anche volendo strapagare il terreno 10 Euro/mq. ..
non si capisce perché tu eri disposto a pagarlo in mediazione 1.500
Mi spiego meglio, terreno seminativo che io ho trasformato in giardino, con costruzione di forno a legna, barbecue ecc. Piattaforma beolata con gazebo in ferro battuto. Detta Piattaforma sconfinava per 3,15 mq (come da misure dei corrispettivi geometri e verbale del ctu). Praticamente il confine naturale era segnato da un vecchio muro a secco, ma da mappale il confine del terreno limitrofo era oltre detto muro. Quindi la Piattaforma occupava appunto 3,15 mq del terreno confinante. Logico che si tratta di dispetto del vicino (fuori di testa) chiedermi 10.000 euro per andare a tutti i costi in tribunale. Io per evitare di andare in causa gli avevo appunto offerto la cifra di 1.500 euro
 

Gianco

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Come è stata determinata la superficie citata? Normalmente nelle aree agricole, visto che si tratta di un seminativo, la tolleranza, in assenza di planimetria quotata allegata all'atto traslativo, è in rapporto alla scala di rappresentazione della mappa catastale e comunque non inferiore al metro lineare. Infine un seminativo difficilmente può essere venduto al di sopra di 1, 2 €/mq.
 

Stoppin

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Proprietario Casa
Come è stata determinata la superficie citata? Normalmente nelle aree agricole, visto che si tratta di un seminativo, la tolleranza, in assenza di planimetria quotata allegata all'atto traslativo, è in rapporto alla scala di rappresentazione della mappa catastale e comunque non inferiore al metro lineare. Infine un seminativo difficilmente può essere venduto al di sopra di 1, 2 €/mq.
È un terreno all'interno di un borgo. Questi terreni vengono venduti a prezzi ben maggiori, in quanto molto ambiti. Molti di noi, proprietari di seconda casa, li abbiamo trasformati in giardini. Una parte del mio terreno, dove ho costruito forno a legna, barbecue ecc tutto in pietra, ora è C2
Vero il prezzo che tu dici, ma poi in alcuni luoghi le richieste sono ben diverse
 

Alex.enduro

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buongiorno,

volevo aggiornarvi, ho cambiato avvocato, abbiamo avviato una procedura sommaria (702 bis) 281 decies Cartabia, visto che sono proprietario al 100% dell’immobile, secondo il nuovo avvocato dovrei poter liberare l’appartamento in tempi brevi, senza aspettare l’esito dell’impugnazione perché il testamento é valido ed efficace fino a sentenza del giudice. Sono due cause diverse. In teoria.

Sono stato a riflettere molto sull’argomento, e tra molti debiti che mi sta creando la controparte ho pensato: ho perso molta fiducia nella giustizia italiana, anzi su cose come queste penso sia inesistente, questa procedura ha il rischio di convertirsi in rito ordinario o addirittura essere bloccata dalla causa di impugnazione, la realtà dei fatti é che sono solo il titolare dei debiti e non dell’appartamento, in un anno ho speso quasi 20 mila euro fra tasse di successione, spese legali e debiti. Di IMU sono circa 2400 euro l’anno, attualmente nel condominio si sono venuti a creare 8600 euro di debiti, riscaldamento centralizzato ecc. se mai vedrò l’appartamento a me assegnato per testamento ho calcolato che fra 10 anni avrò speso 60 Mila o più euro, se contiamo che dal 2030 non si potranno più vendere appartamenti in categoria G dovrei pure ristrutturarlo per poterlo vendere o affittarlo, quindi la spesa potrebbe superare facilmente gli 80/100 euro o più di debiti, forse di più di quanto ne andrei a guadagnare.
Ora capisco perché esiste il crimine organizzato in questo paese. Questa non è giustizia, essere alla mercé dei giudici che non hanno alcun rispetto per la proprietà privata, perché se mi bloccano le procedure ed io devo aspettare così tanto, perché non mi bloccano anche i debiti? Perché io devo essere puntale con i debiti ma devo aspettare un’infinità di tempo per le udienze? Per poi aspettare altro tempo per le decisioni che non sai mai come va a finire, essendo fuori dal proprio controllo per quanto in buona fede si possa essere.

L’appartamento a me assegnato aveva un pignoramento per un vecchio debito condominiale, ho chiesto al giudice la rinuncia della conversione per poterlo mettere all’asta, il giudice si é rifiutato perché la controparte sta pagando il debito anche se non ha titolo per farlo. Può sembrare di voler cercare una scorciatoia per poter ottenere giustizia ma se i tempi sono così lunghi e sopratutto io sto continuando a pagare i debiti mi risulta naturale cercare strade alternative per risolvere. E invece neanche questo.

A sto punto sto pensando di donare l’appartamento a mia sorella che risiede al”estero e a cui non possono colpire i debiti essendo nullatenente ed in pensione.

É questa la giustizia che si ottiene in questo paese, regalare un appartamento perché é improponibile far fronte a tutti i debiti che si stanno creando.

Scusate lo sfogo ma non vedo vie d’uscita
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno,

volevo aggiornarvi, ho cambiato avvocato, abbiamo avviato una procedura sommaria (702 bis) 281 decies Cartabia, visto che sono proprietario al 100% dell’immobile, secondo il nuovo avvocato dovrei poter liberare l’appartamento in tempi brevi, senza aspettare l’esito dell’impugnazione perché il testamento é valido ed efficace fino a sentenza del giudice. Sono due cause diverse. In teoria.

Sono stato a riflettere molto sull’argomento, e tra molti debiti che mi sta creando la controparte ho pensato: ho perso molta fiducia nella giustizia italiana, anzi su cose come queste penso sia inesistente, questa procedura ha il rischio di convertirsi in rito ordinario o addirittura essere bloccata dalla causa di impugnazione, la realtà dei fatti é che sono solo il titolare dei debiti e non dell’appartamento, in un anno ho speso quasi 20 mila euro fra tasse di successione, spese legali e debiti. Di IMU sono circa 2400 euro l’anno, attualmente nel condominio si sono venuti a creare 8600 euro di debiti, riscaldamento centralizzato ecc. se mai vedrò l’appartamento a me assegnato per testamento ho calcolato che fra 10 anni avrò speso 60 Mila o più euro, se contiamo che dal 2030 non si potranno più vendere appartamenti in categoria G dovrei pure ristrutturarlo per poterlo vendere o affittarlo, quindi la spesa potrebbe superare facilmente gli 80/100 euro o più di debiti, forse di più di quanto ne andrei a guadagnare.
Ora capisco perché esiste il crimine organizzato in questo paese. Questa non è giustizia, essere alla mercé dei giudici che non hanno alcun rispetto per la proprietà privata, perché se mi bloccano le procedure ed io devo aspettare così tanto, perché non mi bloccano anche i debiti? Perché io devo essere puntale con i debiti ma devo aspettare un’infinità di tempo per le udienze? Per poi aspettare altro tempo per le decisioni che non sai mai come va a finire, essendo fuori dal proprio controllo per quanto in buona fede si possa essere.

L’appartamento a me assegnato aveva un pignoramento per un vecchio debito condominiale, ho chiesto al giudice la rinuncia della conversione per poterlo mettere all’asta, il giudice si é rifiutato perché la controparte sta pagando il debito anche se non ha titolo per farlo. Può sembrare di voler cercare una scorciatoia per poter ottenere giustizia ma se i tempi sono così lunghi e sopratutto io sto continuando a pagare i debiti mi risulta naturale cercare strade alternative per risolvere. E invece neanche questo.

A sto punto sto pensando di donare l’appartamento a mia sorella che risiede al”estero e a cui non possono colpire i debiti essendo nullatenente ed in pensione.

É questa la giustizia che si ottiene in questo paese, regalare un appartamento perché é improponibile far fronte a tutti i debiti che si stanno creando.

Scusate lo sfogo ma non vedo vie d’uscita
Sul fatto che non si possa vendere una classe g dal 2030 ,sono tutte fantasie che ti sei messo in testa tu leggendo boiate qua e la . Per quanto riguarda l'Italia , è tutelato il possesso e non la proprietà per quanto concerne gli immobili .
Sei stato sfortunato tutto qui
 

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