Faccio un riassunto:
C'è un c3 in vendita.
Nella proposta d'acquisto sarebbe messo in chiaro che:
- il compratore arriverà al rogito soltanto dopo che il c3 sia passato ad abitazione civile
- il compratore arriverà al rogito soltanto dopo che sarà concesso il mutuo
- il compratore pagherà le spese e gli oneri per il cambio di destinazione
- il compratore versa caparra confirmatoria
- il venditore si impegna a predisporre la richiesta di abitazione civile e a fornire quindi tutta la documentazione
- il venditore si impegna a restituire oltre alla caparra (che è conservata dall'agenzia) anche le spese e gli oneri per il cambio destinazione se uno dei vincoli (di cui sopra: mutuo e cambio destinazione) non venga rispettato
- il venditore si impegna a fornire tutta la documentazione strutturale
Fino a qui, sembrerebbe che io (il possibile compratore sia coperto bene da eventuali rischi per lo meno sulla carta).
ma....
Dato che non mi è possibile far verificare un mio tecnico, ho paura che potrebbe esserci un soppalco che non rispetta qualche parametro. Quindi non sarebbe sanabile (oltre a qualche incertezza sul rapporto aereo illuminante).
quindi...
Vorrei che il proprietario accettasse la mia condizione di poter rimuovere il soppalco e sistemare eventuali abusi prima di procedere, in modo da fare tutto nel massimo della legalità. Ma a quanto pare non vuole saperne (non so il motivo).
ora...
Se dovessi andare avanti e questi risultassero abusi (e ripeto, se fossero abusi)
cosa rischio?
Fino ad ora ho capito che:
- potrebbero arrivare controlli che impedirebbero il cambio di destinazione (non sarebbe un mio problema dato questa è una condizione/vincolo della proposta d'acquisto pertanto si straccia la proposta d'acquisto e cerco altro)
- potrei non ottenere il mutuo dopo la perizia del tecnico dellla banca non sarebbe un mio problema dato questa è una condizione/vincolo della proposta d'acquisto pertanto si straccia la proposta d'acquisto e cerco altro)
E poi?