Buongiorno a tutti. Vorrei prima di tutto chiedere scusa per il post lungo, ma da raccontare ce n'è.
Mi sono iscritto qui perchè sto cercando un aiuto per quanto riguarda la vendita di una casa di mia proprietà.
Mi sono anche rivolto ad un notaio per sapere cosa ne pensava di questo 'metodo' di vendita che mi è stato proposto da un agente immobiliare (un'agenzia della mia città, vorrei precisare, non il primo che ha bussato alla porta).
Al momento sono proprietario di un appartamento di circa 120mq, con annessa metà cantina + metà solaio. Le altre metà sono proprietà dell'inquilino al piano terra.
Al momento dell'acquisto quasi contemporaneo, ci siamo accordati con una scrittura privata sulla divisione e l'uso di cantina e solaio. Lui che è al piano basso ha preso l'uso di tutta la cantina, io al piano alto di tutto il solaio.
Ora che devo vendere ho richiesto di poter fare uno 'scambio' certificato da un notaio di questa suddivisione, ma per indifferenza da parte dell'inquilino e alcuni problemi che ha di ipoteca con le banche questa cosa purtroppo dopo mesi di corri qui e corri là per star dietro a questa persona, non è andata in porto.
Tornando all'agente immobiliare, questo, visto il periodo di crisi e la scarsa disponibilità della banche a rilasciare mutui, avrebbe trovato un acquirente disposto a fare un preliminare di vendita con scadenze fisse per un periodo di 6 anni. Nel frattempo la persona entrerebbe in casa e comincerebbe ad usarla, fino al saldo totale fra sei anni e conseguente rogito (diciamo una specie di affitto che però mi esenterebbe dal pagare circa il 40% di tasse annue derivanti da un affitto).
Cosa pensate voi di questa soluzione? Quali potrebbero essere per me gli eventuali problemi?
Al momento l'unica altra alternativa sarebbe affittare.
Grazie, se vorrete darmi una vostra consulenza.
Grazie.
Mi sono iscritto qui perchè sto cercando un aiuto per quanto riguarda la vendita di una casa di mia proprietà.
Mi sono anche rivolto ad un notaio per sapere cosa ne pensava di questo 'metodo' di vendita che mi è stato proposto da un agente immobiliare (un'agenzia della mia città, vorrei precisare, non il primo che ha bussato alla porta).
Al momento sono proprietario di un appartamento di circa 120mq, con annessa metà cantina + metà solaio. Le altre metà sono proprietà dell'inquilino al piano terra.
Al momento dell'acquisto quasi contemporaneo, ci siamo accordati con una scrittura privata sulla divisione e l'uso di cantina e solaio. Lui che è al piano basso ha preso l'uso di tutta la cantina, io al piano alto di tutto il solaio.
Ora che devo vendere ho richiesto di poter fare uno 'scambio' certificato da un notaio di questa suddivisione, ma per indifferenza da parte dell'inquilino e alcuni problemi che ha di ipoteca con le banche questa cosa purtroppo dopo mesi di corri qui e corri là per star dietro a questa persona, non è andata in porto.
Tornando all'agente immobiliare, questo, visto il periodo di crisi e la scarsa disponibilità della banche a rilasciare mutui, avrebbe trovato un acquirente disposto a fare un preliminare di vendita con scadenze fisse per un periodo di 6 anni. Nel frattempo la persona entrerebbe in casa e comincerebbe ad usarla, fino al saldo totale fra sei anni e conseguente rogito (diciamo una specie di affitto che però mi esenterebbe dal pagare circa il 40% di tasse annue derivanti da un affitto).
Cosa pensate voi di questa soluzione? Quali potrebbero essere per me gli eventuali problemi?
Al momento l'unica altra alternativa sarebbe affittare.
Grazie, se vorrete darmi una vostra consulenza.
Grazie.