• Autore discussione Autore discussione jac1.0
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Nella valutare la convenienza c'è da considerare anche la coda: presso le poste private non c'è.
Per quanto riguarda i prezzi dipende dal peso, ma se le raccomandate sono intorno ai 20 grammi io non spendo più di 2 euro e 60 centesimi, per raccomandate con ricevuta di ritorno, ma scarico l'IVA dalla spesa. Ho visto che persino i Comuni si affidano alle poste tributarie per notifiche di atti tributari. Concordo che uno degli aspetti positivi rimane il risparmio di tempo nel fare le code alle poste. Io sono abituato a fare tutto online e mi creo anche buste intestate con un programma di stampa online per evitare di andare alla posta. Il Ministero ha fissato anche dei limiti sui prezzi per le operazioni rientranti nel servizio universale come la raccolta, il trasporto e la distribuzione di raccomandate e invii postali fino a 2 kg, quindi i prezzi non possono comunque essere eccessivamente bassi per non sfavorire completamente le poste.
 
Ho visto che persino i Comuni si affidano alle poste tributarie per notifiche di atti tributari.
Premesso che evidentemente hai scritto "tributarie" al posto di "private", gli operatori postali privati non rivestono la qualità di pubblici ufficiali, e, pertanto, i loro atti non godono di nessuna presunzione di veridicità fino a querela di falso.
Quindi non sono soggetti abilitati, la cui attività inficia il perfezionamento del procedimento notificatorio.
 
Uno svantaggio: l'ufficio di giacenza della raccomandata che il postino non ha consegnato per assenza del destinatario può essere distante dal luogo di consegna, a differenza di quanto accade con le poste italiane, molto diffuse nel territorio.
 
Uno svantaggio: l'ufficio di giacenza della raccomandata che il postino non ha consegnato per assenza del destinatario può essere distante dal luogo di consegna, a differenza di quanto accade con le poste italiane, molto diffuse nel territorio.
Tale distanza può arrivare anche a 10 chilometri.
 
Premesso che evidentemente hai scritto "tributarie" al posto di "private", gli operatori postali privati non rivestono la qualità di pubblici ufficiali, e, pertanto, i loro atti non godono di nessuna presunzione di veridicità fino a querela di falso.
Quindi non sono soggetti abilitati, la cui attività inficia il perfezionamento del procedimento notificatorio.
Si, hai ragione. Poste Italiane S.p.A. rimane l'unico fornitore universale dei servizi postali di atti tributari, mentre dovrebbero essere possibili atti di tipo amministrativo e giudiziario.
 
Si, hai ragione. Poste Italiane S.p.A. rimane l'unico fornitore universale dei servizi postali di atti tributari, mentre dovrebbero essere possibili atti di tipo amministrativo e giudiziario.
La legge impone che per la notificazione o la spedizione di un atto, nell’ambito di una procedura amministrativa o giudiziaria, debba essere utilizzato il fornitore del servizio postale universale.
 

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