Ciao a tutti,
3 anni fa ho stipulato un preliminare di compravendita per l'acquisto di un'appartamento in edilizia agevolata. A distanza di tre anni, però non ho potuto ancora rogitare ed abitare l'appartamento in quanto non sono stati rilasciati i necessari permessi dal comune. Sul preliminare non è indicata una data entro la quale si sarebbe rogitato ed anzi si specifica che eventuali ritardi dovuti a permessi ecc. non sono imputabili a loro. Vorrei però capire meglio come funzionano i compromessi: esistono dei limiti temporali per la vendita effettiva? come funziona nel caso di recesso? i soldi anticipati vengono restituiti?
Inoltre, a circa un anno di distanza dal compromesso, fiduciosi che di lì a poco si sarebbe concluso, per iniziare a portarci avanti, abbiamo chiesto le chiavi dell'appartamento per "pulizie, completamenti, arredi...ma non per abitazione", come recita il verbale consegna immobile.
Da allora ho iniziato a pagare le spese condominiali, a metà con l'attuale proprietà, e intanto sono passati altri 2 anni in cui non ho potuto abitare l'appartamento. In questo caso le spese condominiali a chi competono? e per le spese straordinarie, nella situazione specifica e anche in termini generali (scusate la mia ignoranza in materia), come funziona?
Grazie a tutti della disponibilità.
Caterina
3 anni fa ho stipulato un preliminare di compravendita per l'acquisto di un'appartamento in edilizia agevolata. A distanza di tre anni, però non ho potuto ancora rogitare ed abitare l'appartamento in quanto non sono stati rilasciati i necessari permessi dal comune. Sul preliminare non è indicata una data entro la quale si sarebbe rogitato ed anzi si specifica che eventuali ritardi dovuti a permessi ecc. non sono imputabili a loro. Vorrei però capire meglio come funzionano i compromessi: esistono dei limiti temporali per la vendita effettiva? come funziona nel caso di recesso? i soldi anticipati vengono restituiti?
Inoltre, a circa un anno di distanza dal compromesso, fiduciosi che di lì a poco si sarebbe concluso, per iniziare a portarci avanti, abbiamo chiesto le chiavi dell'appartamento per "pulizie, completamenti, arredi...ma non per abitazione", come recita il verbale consegna immobile.
Da allora ho iniziato a pagare le spese condominiali, a metà con l'attuale proprietà, e intanto sono passati altri 2 anni in cui non ho potuto abitare l'appartamento. In questo caso le spese condominiali a chi competono? e per le spese straordinarie, nella situazione specifica e anche in termini generali (scusate la mia ignoranza in materia), come funziona?
Grazie a tutti della disponibilità.
Caterina