uragano

Membro Attivo
Professionista
ok ; tuttavia il contabilizzatore legge quanto calore prelievi: se manometti la valvola in modo tale che nella posizione 3 la valvola rimane aperta come se fosse sul 5 il contabilizzatore non viene mica ingannato.
scusa ha chiesto per lo eventuale sbilancio termico dell'impianto.non parlava di consumo ne di temperature. rimaniamo sulla domanda.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Allora Cosa si intende per sbilancio termico? Suppongo una non bilanciata distribuzione della cessione di calore tra i vari elementi diffusori.

Se è così, non vedo molta differenza tra un incremento di elementi di un termosifone in ghisa, o la sostituzione con uno di alluminiò più performante.
Se quest’ultimo cede maggior calore di quello sostituito , si ha un risultato simile all’incremento di elementi.
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
Allora Cosa si intende per sbilancio termico? Suppongo una non bilanciata distribuzione della cessione di calore tra i vari elementi diffusori.

Se è così, non vedo molta differenza tra un incremento di elementi di un termosifone in ghisa, o la sostituzione con uno di alluminiò più performante.
Se quest’ultimo cede maggior calore di quello sostituito , si ha un risultato simile all’incremento di elementi.
un po di termodinamica , no
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Allora Cosa si intende per sbilancio termico
Credo si riferisca al fatto che l'appartamento coi radiatori sovradimensionati riceve più energia termica rispetto a quanto sarebbe coi radiatori iniziali. Questo richiede un ricalcolo dell'energia utilizzata.

Ma sono con te: che l'incremento di energia utilizzata si ottenga con il numero, la superficie o l'efficienza degli elementi riscaldanti, il ricalcolo va fatto comunque.

Questa è termodinamica.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Dispersioni...la situazione attuale è esattamente la stessa che esisteva prima della
sostituzione caldaia. Serramenti ok.
L'appartamento si trova al terzo e ultimo piano, mentre l'appartamento sotto il mio è da sempre vuoto con ovviamente il riscaldamento spento.
disperdi dai solai verso l'alto e verso il piano inferiore.

Credo si possa fare questa considerazione: se l'impianto è stato progettato con caldaia tradizionale che faceva circolare acqua a 70/80 gradi, poi cambi caldaia, ne metti una a condensazione, che fa circolare acqua a 40/50 gradi, secondo me fai come quello che prende la pentola per far bollire l'acqua per gli spaghetti e anziché metterla sul fuoco grande che in dieci, dodici, minuti porta l'acqua ad ebollizione (100 gradi), metti la pentola sul fuoco piccolo per fare il caffè con la moka: ad ebollizione non ci arrivi o ci arrivi dopo moltissime ore. Questo può spiegare il tempo che ci impiega il termosifone a portare a temperatura la stanza.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Questo può spiegare il tempo che ci impiega il termosifone a portare a temperatura la stanza.
Non mi sono mai occupato di termotecnica, ma è noto che il vantaggio delle caldaie a condensazione sta nel lavorare al meglio alle basse temperature; e dovrebbe essere accoppiata a termosifoni opportuni. Quelli vecchi in ghisa invece danno il loro meglio a temperature più elevate.
 

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