Dove potrei trovare la risposta esatta?
Per trovare la risposta esatta, occorre prima chiarire di cosa stiamo parlando.
Si tratta di locazioni (relative a porzioni di immobile) per le quali il locatore stipula con i conduttori regolari contratti di locazione transitori che vengono registrati all'Agenzia delle Entrate? Questo è quanto aveva scritto
@allariscossa in una precedente discussione.
Oppure
@prop.imm. si riferisce ad un'attività di affittacamere (seppure esercitata in forma non professionale)?
Nel primo caso (locazione) le leggi in materia non citano nessun divieto di affittare stanze a persone di sesso e/o nazionalità diversa.
La registrazione dei contratti all'Agenzia delle Entrate assorbe l'obbligo di comunicare la cessione di fabbricato alla Questura. Questa comunicazione deve essere fatta solo se il conduttore è cittadino extracomunitario.
Se il tuo commercialista sostiene il contrario deve indicarti la norma a cui si riferisce.
Se invece si tratta di un'attività di affittacamere/casa vacanze/bed&breakfast, occorre documentarsi sulle leggi in materia.
Io non le conosco, ma penso che probabilmente chi esercita queste attività è soggetto agli stessi obblighi degli alberghi per quanto riguarda l'identificazione e segnalazione alla Questura degli "ospiti". Indipendentemente dal fatto che nella casa alloggino persone di sesso diverso, italiani o stranieri.