Sono nuovo del forum e scrivo per la prima volta. Vi ringrazio da subito per ogni aiuto che potrete darmi.
La questione e' la seguente:
io e mia moglie siamo proprietari di due appartamenti sovrapposti ciascuno acquistato come prima casa separatamente (lei nel 1990 e io quest'anno).
Vogliamo renderli comunicanti con una scala interna ma mantenendo le proprieta' separate al fine di mantenere i benefici fiscali.
Abbiamo presentato due differenti dichiarazioni per ristrutturare entrambi gli appartamenti (sempre separatamente) e poi due varianti per chiedere la possibilita' di realizzare la scala.
Il problema e' che il comune non vuole accettare le varianti se non indichiamo una sola cucina (e non due, una per appartamento).
E' stato inutile argomentare dicendo che non si tratta di voler UNIRE due appartamenti ma solo di volerli RENDERE COMUNICANTI mantenendo unita' immobiliari separate.
Vorrei capire che conseguenze questo potrebbe avere. Mi spiego: se indico una sola cucina in uno dei due appartamenti poi sono costretto ad accatastarli come un'unica unita' immobiliare o no?
Ed esiste una norma che obblighi a indicare una sola cucina se rendo comunicanti due unita' immobiliari senza volerle fondere?
Cosa posso fare?
Insomma, non vorrei che presentando le varianti in questo modo poi debba per forza unificare i due appartamenti perdendo i benefici fiscali prima casa (ma li perderei poi?).
Un gran caos, non so come uscirne. C'e' qualcuno che puo' aiutarmi a capire?
Grazie (sono disperato...
)
La questione e' la seguente:
io e mia moglie siamo proprietari di due appartamenti sovrapposti ciascuno acquistato come prima casa separatamente (lei nel 1990 e io quest'anno).
Vogliamo renderli comunicanti con una scala interna ma mantenendo le proprieta' separate al fine di mantenere i benefici fiscali.
Abbiamo presentato due differenti dichiarazioni per ristrutturare entrambi gli appartamenti (sempre separatamente) e poi due varianti per chiedere la possibilita' di realizzare la scala.
Il problema e' che il comune non vuole accettare le varianti se non indichiamo una sola cucina (e non due, una per appartamento).
E' stato inutile argomentare dicendo che non si tratta di voler UNIRE due appartamenti ma solo di volerli RENDERE COMUNICANTI mantenendo unita' immobiliari separate.
Vorrei capire che conseguenze questo potrebbe avere. Mi spiego: se indico una sola cucina in uno dei due appartamenti poi sono costretto ad accatastarli come un'unica unita' immobiliare o no?
Ed esiste una norma che obblighi a indicare una sola cucina se rendo comunicanti due unita' immobiliari senza volerle fondere?
Cosa posso fare?
Insomma, non vorrei che presentando le varianti in questo modo poi debba per forza unificare i due appartamenti perdendo i benefici fiscali prima casa (ma li perderei poi?).
Un gran caos, non so come uscirne. C'e' qualcuno che puo' aiutarmi a capire?
Grazie (sono disperato...