Se l'altro erede di un appartamento vuole essere "liquidato"

[Nemesis]

Ma come ha potuto allora accettarla il notaio?

Il notaio non deve né accettare né rifiutare (salvo informare che le disposizioni testamentarie potrebbero ledere i diritti di qualcuno).
Il suo compito è quello di pubblicare un testamento, così com'è.

 

[Luigi Criscuolo]

I notai sono tenuti a contestare/ contrastare suddivisioni arbitrarie come questa?

no. Vedi risposta di @Nemesis

 

[basty]

Il notaio non deve né accettare né rifiutare (salvo informare che le disposizioni testamentarie potrebbero ledere i diritti di qualcuno).

Vero. Ma a patto che le disposizioni non ledano i diritti dello stato, credo.

Difatti sembra essere stato confermato che

Confermo che la suddivisione in quinti era stata fatta nel testamento di mio padre in contemporanea all'usufrutto della casa di città a mia madre, poichè a lei era stata intestato l'appartamento del mare.

A parte la nuova precisazione sulla provenienza della proprietà della madre al mare, che forse rispondeva alla sua quota di legittima, non sarebbe stata credo accettata dalla Agenzia Entrate la disposizione testamentaria non diretta, ma a futura memoria per i superstiti, per ciò che riguardava la quota da destinare in futuro ai nipoti.

 

[Luigi Criscuolo]

poichè a lei era stata intestato l'appartamento del mare.

allora se la casa al mare è stata donata da tuo padre a tua madre il discorso del testamento che ho fatto può cambiare: perché con la successione di tuo padre tua madre doveva portare a collazione il valore della casa al mare. Quindi la suddivisione che prima ho postato va rivista con l' introduzione nel 1/4 di eredità, a lei spettante, del valore della casa al mare.Se il valore della casa al mare avesse superato il valore di 1/4 di tutta l'eredità ricostruita la parte di proprietà della casa al mare andava ridotta a favore dei legati (te e tuo fratello ed i 3 nipoti) fino a far raggiungere a tua madre il valore di 1/4 di tutta l'eredità. Però tua madre avrebbe comunque conservato il diritto di abitazione e dell'uso dei mobili della casa coniugale.

 

[Luigi Criscuolo]

Tua madre, essendo in vita al momento della morte di tuo padre, non poteva essere esclusa nel testamento dalle sue proprietà essendo dal 1975 un erede legittimario cioè avente diritto della quota di legittima eredità.
Mentre per gratificare complessivamente i suoi 3 nipoti, tuo padre poteva usare solo la quota disponibile che era pari ad 1/4 delle sue proprietà.

 

[Nemesis]

Vero. Ma a patto che le disposizioni non ledano i diritti dello stato, credo.

Anche ammettendo che un testamento possa contenere tali disposizioni, il notaio lo dovrebbe pubblicare.
Quindi, nessun "a patto".

 

[basty]

Anche ammettendo che un testamento possa contenere tali disposizioni, il notaio lo dovrebbe pubblicare.
Quindi, nessun "a patto".

Fin qui OK. Ma dopo tale pubblicazione la Agenzia delle Entrate accetterebbe una voltura allineata al testamento, che salta un passaggio successorio? sarebbe interessante saperlo per certo .....

 

[Lisa64]

Quindi la suddivisione in quinti, se ho ben. capito, è il risultato della divisione tra figli e nipoti di 1/4 delle sue proprietà...?

 

[Nemesis]

Fin qui OK. Ma dopo tale pubblicazione la Agenzia delle Entrate accetterebbe una voltura allineata al testamento, che salta un passaggio successorio? sarebbe interessante saperlo per certo .....

Quante volte abbiamo scritto che la dichiarazione di successione ha effetti solo fiscali? E che la sua trascrizione non ha nemmeno gli effetti di accettazione tacita dell'eredità?

 

[Luigi Criscuolo]

Quindi la suddivisione in quinti, se ho ben. capito, è il risultato della divisione tra figli e nipoti di 1/4 delle sue proprietà...?

delle proprietà di chi? Rileggiti bene i miei interventi. I nipoti possono avere parti delle proprietà di tuo padre corrispondenti nel complesso alla "quota disponibile" che nel caso in questione moglie e due figli viventi è di 1/4 dell'intera proprietà (ricostruita di donazioni o di elargizioni in denaro fatte dal "de cuius" quando era in vita ad eredi legittimari).