Se è ancora intestato il contadino è logico che le paghi lui anche se non dovrebbe. Purtroppo in Italia le cose vanno così per la troppa burocrazia e la poca voglia di lavorare di certi dipendenti pubblici che lo stipendio lo percepiscono a prescindere.
La servitù l'ha acquisita nel momento che ha espropriato, realizzato l'opera e tuttora la manutenziona.
Variazione d'ufficio del 04/02/2020 a seguito del passaggio territoriale della zona dal Catasto del Comune di Roma a quello di Fiumicino (1992).
Francamente il "Convegno Preliminare", senza data, ma ascrivibile a dopo il 13 novembre 1972 parla di accettazione all'occupazione temporanea in attesa di definire l'area di esprioprio e quindi l'ammontare dell'esproprio medesimo.
Già il catasto ha difficoltà a svolgere i suoi compiti istituzionali, pensa se anche dovesse eseguire i lavori di competenza privata accollandosene l'onere.
Quello che citi è lo stato di consistenza in occasione dell'occupazione dell'area necessaria all'esecuzione dell'esproprio per pubblica utilità. Ti posso assicurare di avere una certa esperienza di espropri, sia per conto di comuni che per acquedotti per irrigazione o viabilità pubblica ed ancora espropri per ampliamento di un'azienda privata con procedura d'urgenza per la lavorazione della barite: ampliamento nelle vasche di evaporazione nelle saline di Cagliari. Allora facevo il canneggiatore con mio padre che tracciava i vertici dentro l'acqua, lui indicava il punto ed io piazzavo i segnali.
bene; però mi spieghi perché hanno elencato tutte le particelle del podere, anche quelle più lontane? avevano intenzione di espropriare tutta la sua consistenza?
è vero; comunque io ho riportato quanto scritto sul certificato storico catastale. Nelle annotazioni c'è scritto:"classamento aggiornato a seguito di verifica d'ufficio del fabbricato urbano da accertare". Ed il classamento "F.U. D'ACCERT." risale a prima del 2004 (probabilmente al 1994 quando l'ente in quella data dichiarò che i lavori erano finiti il 13 novembre 1979).
