basty

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Può essere come dici tu: il classico "inquilino moroso professionista".

Dal primo post ho inteso che si tratti di una famiglia monoreddito:

quindi ipotizzavo una reale difficoltà economica.
Forse un soggetto che ha già lo stipendio parzialmente pignorato per debiti di altra natura; oppure ha ottenuto un prestito tramite la cessione volontaria del quinto dello stipendio.
Si certo, avevo capito.
Ma mi ha fatto ricordare un caso in cui sono incappato: lavorava in un centro commerciale. Stipendio normale, con cui molte famiglie vivono o sopravvivono dignitosamente.
Ma se si vive al di sopra delle proprie possibilità economiche non c'è stipendio che tenga. Ma questo non dovrebbe rientrare tra le casistiche giustificabili.
 

uva

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se si vive al di sopra delle proprie possibilità economiche
E' il caso dei cosiddetti "inquilini spendaccioni": con lavoro sicuro e buon stipendio, si indebitano per mille (futili) motivi.
Quando non riescono più a pagare l'affitto si offendono se il locatore gli notifica l'intimazione di sfratto. E magari il giudice gli concede pure il termine di grazia!

Ne avevo seguito uno, per conto di un proprietario di cui amministro le locazioni:
 

basty

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Quando non riescono più a pagare l'affitto si offendono se il locatore gli notifica l'intimazione di sfratto. E magari il giudice gli concede pure il termine di grazia!
Appunto. Nel mio caso non si sono affatto offesi: han fatto i loro comodi, e in prossimità dell'arrivo dell'ufficiale giudiziario se ne sono andati insalutati ospiti, non consegnando nemmeno le chiavi.....
Sei mesi dopo ho scoperto che avevano pure conservato la residenza nell'alloggio: ho dovuto pure comunicare la anomalia allo stato civile....
 

uva

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Proprietario Casa
ho scoperto che avevano pure conservato la residenza nell'alloggio:
Capita sovente quando il moroso rilascia l'immobile e "si dimentica" di spostare la residenza nella sua nuova abitazione. Forse è un metodo delle persone indebitate per non farsi trovare dai creditori...

Io faccio così: vado in Anagrafe con tutta la documentazione (contratto di locazione risolto, copia convalida dello sfratto e verbale rilascio) allo sportello degli "irreperibili". Mi fanno firmare un modulo apposito per cancellare la residenza.
E' importante togliere le targhette coi cognomi dal citofono, cassetta delle lettere e porta dell'appartamento. Così se passano i vigili urbani in condominio per controllare verificano che non vi è più traccia di quelle persone.
 

Fabinus

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E' il caso dei cosiddetti "inquilini spendaccioni": con lavoro sicuro e buon stipendio, si indebitano per mille (futili) motivi.
Quando non riescono più a pagare l'affitto si offendono se il locatore gli notifica l'intimazione di sfratto. E magari il giudice gli concede pure il termine di grazia!

Ne avevo seguito uno, per conto di un proprietario di cui amministro le locazioni:
Nel mio caso nessun termine di grazia perché il suo legale non ha presentato alcun documento in cui si evidenziava che non prende lo stipendio
 

uva

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Proprietario Casa
Nel mio caso nessun termine di grazia
Allora mi sembra strana la tempistica:

Inquilino moroso da giugno 2019.
Lo sfratto è diventato esecutivo (quindi è stato convalidato dal giudice e notificato al moroso) a febbraio 2020.

Pensavo che tu avessi iniziato la pratica a settembre, dopo la pausa per ferie estive.
Senza concessione del termine di grazia lo sfratto avrebbe dovuto essere convalidato velocemente, presumo entro fine 2019.
Nel qual caso forse l'ufficiale giudiziario l'avrebbe eseguito prima che il D.L. di marzo 2020 decretasse la sospensione.
 

Fabinus

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Proprietario Casa
Buongiorno. Ho affittato un appartamento ad una famiglia, con il lui che ha un lavoro presso una ditta comunale ed ha lavorato durante il periodo covid e lavora ancora fino ad oggi. Da giugno 2019 non mi ha più pagato per cui ho fatto lo sfratto che é divenuto esecutivo a febbraio 2020. Poi marzo ed aprile come tutti sappiamo é stato tutto fermo; ora il mio legale mi dice che ancora gli ufficiali giudiziari non operano e forse se ne parlerà a settembre. Mi sapete dire qualcosa in merito. Grazie
Buonasera. Aggiorno dicendovi che questa famiglia non hanno pagato due bollette di acqua ed é in arrivo la terza. Il contratto dell'acqua é rimasto a mio nome ed anche se nel contratto é scritto chiaramente che dovevano farsi la voltura non l'hanno mai voluta fare. La società che gestisce l'acqua non ha ancora provveduto al distacco. Vista questa situazione io posso andare nella società acquedotto e chiudere il mio contratto con relativo distacco di acqua. Grazie
 

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