Questo il caso pratico:
Una persona possiede un appartamento acquistato in comunione dei beni con la moglie, dalla quale si sta separando (ancora non c'è l'omologa della separazione, ma soltanto l'udienza presidenziale, dove è stata rigettata la richiesta di assegnazione dell'immobile presentata dalla moglie). Questa persona vorrebbe donare la nuda proprietà del suo 50% all'unico figlio (maggiorenne) trattenendo per sè l'usufrutto. Non so se può servire saperlo, l'appartamento è "comodamente divisibile" in due quote però non identiche (circa 40% l'una e 60% l'altra).
Questo atto è possibile? Quanto viene a costare?
Grazie grazie grazie...
Una persona possiede un appartamento acquistato in comunione dei beni con la moglie, dalla quale si sta separando (ancora non c'è l'omologa della separazione, ma soltanto l'udienza presidenziale, dove è stata rigettata la richiesta di assegnazione dell'immobile presentata dalla moglie). Questa persona vorrebbe donare la nuda proprietà del suo 50% all'unico figlio (maggiorenne) trattenendo per sè l'usufrutto. Non so se può servire saperlo, l'appartamento è "comodamente divisibile" in due quote però non identiche (circa 40% l'una e 60% l'altra).
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