gaghi

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Gentilissimi tutti, volevo spiegare meglio la mia situazione: definire mia sorella ingrata è davvero poca cosa. Come la definireste voi una figlia che non ha mai mosso un dito né per sua madre né per suo padre e che negli anni della malattia dello stesso non è venuto mai a trovarlo e che alla richiesta di vederla, sempre di mio padre, al momento della morte, si è guardata bene dal farlo mentre al funerale ha presenziato come una figlia modello? Aggiungo inoltre che suo figlio non è da meno, è cresciuto a sua immagine e somiglianza. Il nonno esisteva solo per soldi. Soldi ...proprio i soldi...il loro unico interesse. È per questo che mi porteranno a vendere la casa di mio padre, dove abito infischiandosene della mia situazione economica. Ma del resto ha fatto peggio con sua madre e suo padre! Testamento? Sicuro? Ma non si può impugnare nonostante le proprie volontà?
 

gaghi

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Gentilissimo Nemesis, la importuno ancora una volta sperando che lei si ricordi tutta la mia situazione, mi chiedevo, se mia sorella decidesse di accettare l' eredità e intestarsi metà della casa potrebbe un domani anche lontano pretendere la vendita della casa? O questa pretasa può avanzarla solo prima che decida di intestarsela a metà?
 

Nemesis

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se mia sorella decidesse di accettare l' eredità e intestarsi metà della casa potrebbe un domani anche lontano pretendere la vendita della casa?
Senza il tuo accordo non potrebbe vendere la casa. Potrebbe vendere la sua quota di proprietà a un estraneo, ma dovrà notificarti la proposta di alienazione, indicandone il prezzo, in quanto avrai diritto di prelazione.
Oppure può domandare in qualsiasi momento lo scioglimento della comunione ereditaria. Ciò potrà avvenire di comune accordo tra voi coeredi, quindi procedendo a una divisione contrattuale. In mancanza di accordo, potrà promuovere un’azione di divisione ereditaria, che quindi sarà effettuata dal giudice.
O questa pretasa può avanzarla solo prima che decida di intestarsela a metà?
Come potrebbe vendere se non ne è diventata (com)proprietaria?
 

gaghi

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Gentili tutti,
a qualche mese di distanza mi trovo ancora a chiedere il vostro aiuto. Sono passati nove mesi dalla morte di mio padre e io e mia sorella non abbiamo ancora fatto la successione. Vi ricordo che non abbiamo buoni rapporti e non ho contatti, quindi ne io ne lei osiamo avanzare richiesta di farla. Che succede se non viene fatta entro l'anno? Si deve fare per forza o si può temporeggiare finché si vuole?
 

basty

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Succede che passato l'anno, la Agenzia delle Entrate può contestare la cosa ed applicare le sanzioni previste. Aggiungo però che dopo 5 anni (6 dal decesso) le sanzioni cadono in prescrizione.

Altro particolare: se entro 10 anni non si esercita la accettazione dell'eredità, se ne perde il diritto: è pur vero che può sempre configurarsi una accettazione tacita, se nel frattempo si compiono atti che equivalgono ad accettazione.

Ricorda che uno qualsiasi dei chiamati all'eredità, quindi anche tu sola, puoi fare (o far fare) la dichiarazione di successione. Purtroppo dovrai anticipare le spese (imposte ipotecarie e catastali, più qualche balzello per le volture catastale conseguenti), che dovrai poi farti rimborsare da tua sorella.

Tieni anche presente che dal momento che diventate proprietarie (cioè dal decesso del padre, una volta accettata la proprietà) tu dovresti riconoscere a tua sorella comproprietaria una sorta di 50% di un ipotetico affitto, essendo la sola utilizzatrice della casa familiare.
 

gaghi

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Gentile basty,
quali sono le sansioni previste se entro l'anno non si fa?
Altro particolare: se entro 10 anni non si esercita la accettazione dell'eredità, se ne perde il diritto: è pur vero che può sempre configurarsi una accettazione tacita, se nel frattempo si compiono atti che equivalgono ad accettazione
Se per assurdo dopo 10 anni non si fa, che cos'è l'accettazione tacita? Quali sono gli atti che equivalgono ad accettazione?
E poi ancora vorrei sapere se decidessi di farla io, come mi devo muovere?
 

basty

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Alla prima domanda non ne conosco l'importo. Ti risponderà qualcun altro.

E poi ancora vorrei sapere se decidessi di farla io, come mi devo muovere?
 

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