In concreto cosa vorresti fare?
Ricordo che c'era il problema del contratto di lavoro del tuo conduttore: ti ha poi fornito la copia firmata dal datore di lavoro (l'Università)?
Secondo me hai comunque diritto di rientrare in possesso dell'immobile alla scadenza dell'undicesimo mese, perché il contratto transitorio cessa senza necessità di disdetta e non è previsto il rinnovo tacito.
Il fatto che
è un elemento a tuo vantaggio.
Se l'attuale inquilino ottiene la conferma del lavoro per un periodo predeterminato ed è persona a te gradita, potete stipulare un nuovo contratto di locazione transitorio della durata corrispondente a quella del suo contratto di lavoro.
Il problema principale per me era la scarsa puntualità nei pagamenti, motivo per cui intendo passare ad un pagamento contanti; in alcuni casi vengono campate "banali scuse" di problemi internet, servizio banking non attivo, iban errato e così via.
Da un paio di mesi il conduttore ha probabilmente percepito il mio disappunto, ed ha mostrato molta più cura nella puntualità.
Nell'ultimo incontro, a 2 mesi dalla scadenza, il conduttore a espresso il gradimento per l'immobile, ed il desiderio di proseguire. Da parte mia, ben compresi i limiti operativi di questo contratto, e del conduttore, si può provare.
Quindi probabilmente sottoscriverò un nuovo contratto di 12 mesi, a patto che mi vengano fornite copia firmata dall'università del contratto, e attestazione del passaggio dell'esame abilitante/validante , che ha cadenza annuale (per me ragione del transitorio)
Vediamo come evolve.