Ricapitolando: nulla è obbligatorio. Quello che vincola è il regolamento di condominio contrattuale che va firmato da ogni condomino davanti ad un notaio e registrato negli uffici dell'Agenzia delle Entrate. Pare, a quel che ha sempre asserito Condobip, che solo in questo caso non sia sufficiente la maggioranza, mutevole come la nuvola, a cambiarla così come si cambia il regolamento di condominio assembleare dove è sufficiente una maggioranza semplice per approvarla e per cambiarla. Riporto uno stralcio ripreso dall'associazione geometri e amministratori condominiali:
http://www.agiai.it/regolamenti-condominiali/159-i-limiti-del-regolamento-contrattuale.html
dove si riporta che non solo per il regolamento assembleare è sufficiente una maggioranza per fissare le tabelle, e per modificarle, ma che anche per il regolamento contrattuale sta cambiando la mentalità...