Buongiorno a tutti
Di recente ho acquistato un appartamento al primo piano di una palazzina di 2 piani costruita nel 1983
Solo 2 appartamenti. Il mio si trova al primo piano mentre quello del vicino si trova al secondo piano.
Il proprietario dell'appartamento del secondo piano è anche colui il quale mi ha venduto l'appartamento al primo piano.
Vi spiego la situazione..un po complessa:
Entrambi gli appartamenti sono disabitati da almeno due anni.
Entrambi i contatori dell'acqua (e del gas) hanno i sigilli in quanto c'erano delle situazioni di morosità da parte dei precedenti inquilini in affitto, dunque io non potevo assolutamente verificare alcuna perdita o malfunzionamento dell'impianto idrico o del gas.
Quindi sul rogito notarile il venditore ha dichiarato che tutti gli impianti erano funzionanti.
Tralasciando il fatto che almeno il mio impianto dell'acqua (ed anche gas) si è rilevato inefficiente e ho dovuto rifarlo (per fortuna il venditore mi ha rimborsato i lavori senza problemi)....adesso in sede di demolizione del bagno (sto ancora ristrutturando) l'idraulico scopre che dalla mia parete passano i tubi dell'acqua del vicino al piano superiore.
L'idraulico mi ha detto che questa non è una cosa normale...perchè non dovrebbero esserci servitu di passaggio di tubi d'acqua del vicino nella mia proprietà.
È legale?
È un mio diritto poterli chiudere? (anche in considerazione del fatto che ho seriamente paura che possano produrre perdite...così come è avvenuto per i tubi del mio appartamento). Al momento il vicino del piano superiore non ha l'acqua attaccata (ancora l'appartamento dev'essere venduto).
Ragionando per assurdo (qualora un suo tubo dovesse rompersi)..io sarei sempre costretto a consentire al vicino servitu di passaggio nel mio appartamento..anche solo per cercare il guasto? O in futuro lui non sarà autorizzato a mettere mano a quel tubo?
Grazie.

Di recente ho acquistato un appartamento al primo piano di una palazzina di 2 piani costruita nel 1983
Solo 2 appartamenti. Il mio si trova al primo piano mentre quello del vicino si trova al secondo piano.
Il proprietario dell'appartamento del secondo piano è anche colui il quale mi ha venduto l'appartamento al primo piano.
Vi spiego la situazione..un po complessa:
Entrambi gli appartamenti sono disabitati da almeno due anni.
Entrambi i contatori dell'acqua (e del gas) hanno i sigilli in quanto c'erano delle situazioni di morosità da parte dei precedenti inquilini in affitto, dunque io non potevo assolutamente verificare alcuna perdita o malfunzionamento dell'impianto idrico o del gas.
Quindi sul rogito notarile il venditore ha dichiarato che tutti gli impianti erano funzionanti.
Tralasciando il fatto che almeno il mio impianto dell'acqua (ed anche gas) si è rilevato inefficiente e ho dovuto rifarlo (per fortuna il venditore mi ha rimborsato i lavori senza problemi)....adesso in sede di demolizione del bagno (sto ancora ristrutturando) l'idraulico scopre che dalla mia parete passano i tubi dell'acqua del vicino al piano superiore.
L'idraulico mi ha detto che questa non è una cosa normale...perchè non dovrebbero esserci servitu di passaggio di tubi d'acqua del vicino nella mia proprietà.
È legale?
È un mio diritto poterli chiudere? (anche in considerazione del fatto che ho seriamente paura che possano produrre perdite...così come è avvenuto per i tubi del mio appartamento). Al momento il vicino del piano superiore non ha l'acqua attaccata (ancora l'appartamento dev'essere venduto).
Ragionando per assurdo (qualora un suo tubo dovesse rompersi)..io sarei sempre costretto a consentire al vicino servitu di passaggio nel mio appartamento..anche solo per cercare il guasto? O in futuro lui non sarà autorizzato a mettere mano a quel tubo?
Grazie.