Buongiorno, sono sempre io, Sammarco chiedo agli amici del forum un chiarimento di un quesito.
Alcuni giorni fa un condomino del mio condominio arbitrariamente ha installato su un muro condominiale un canna fumaria e il cumigliolo termina su una ringhiera di un terrazzo di proprietà privata, quindi i fumi invadano il terrazzo del condomino soprastante. Per prima cosa tutti gli appartamenti sono muniti di caldaia a metano quindi il riscaldamento degli stessi funziona a metano, il signore in questione abita ad un piano rialzato e ha forato di sua iniziativa, il muro esterno condominiale per poter fissare la canna fumaria fino alla ringhiera del terrazzo non condominiale del piano di sopra.Voglio sapere per prima cosa , il condomino in questione doveva obbligatoriamente avvisare l'amministratore le sue intenzioni, poi penso il tutto doveva essere discusso in assemblea e decidere come meglio installare la canna fumaria onde evitare di di abbruttire l'aspetto architettonico del palazzo e chiedere a tecnici esperti in questione la sicurezza e le normative di legge che riguardano l'installazione delle canne fumarie specifiche a pellet. Per poter autorizzare se è possibile l'installazione di canne fumarie prima non esistenti, ci vuole l'assenso della maggioranza dei condomini?
Devono essere rispettate regole e normative di legge? Può l'assemblea citare il condomino per danni?
Grazie in anticipo sono sicuro che molti dubbi mi toglierete per questo problema.
Sammarco Michele 13/02/15'
Alcuni giorni fa un condomino del mio condominio arbitrariamente ha installato su un muro condominiale un canna fumaria e il cumigliolo termina su una ringhiera di un terrazzo di proprietà privata, quindi i fumi invadano il terrazzo del condomino soprastante. Per prima cosa tutti gli appartamenti sono muniti di caldaia a metano quindi il riscaldamento degli stessi funziona a metano, il signore in questione abita ad un piano rialzato e ha forato di sua iniziativa, il muro esterno condominiale per poter fissare la canna fumaria fino alla ringhiera del terrazzo non condominiale del piano di sopra.Voglio sapere per prima cosa , il condomino in questione doveva obbligatoriamente avvisare l'amministratore le sue intenzioni, poi penso il tutto doveva essere discusso in assemblea e decidere come meglio installare la canna fumaria onde evitare di di abbruttire l'aspetto architettonico del palazzo e chiedere a tecnici esperti in questione la sicurezza e le normative di legge che riguardano l'installazione delle canne fumarie specifiche a pellet. Per poter autorizzare se è possibile l'installazione di canne fumarie prima non esistenti, ci vuole l'assenso della maggioranza dei condomini?
Devono essere rispettate regole e normative di legge? Può l'assemblea citare il condomino per danni?
Grazie in anticipo sono sicuro che molti dubbi mi toglierete per questo problema.
Sammarco Michele 13/02/15'