marco90

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Salve, sono nuovo in questo forum.
Descrivo la mia situazione: persona A possiede un fondo rustico dal 1993 acquistato normalmente; nel 1996 persona B (suo coniuge) costruisce un fabbricato di 80m2 con licenza edilizia intestata alla persona A, poi lo abbandona e ne lascia solo lo scheletro (lo lascia incompleto). Dopo un po di tempo persona AeB fanno il divorzio, mentre i due figli vogliono il fondo su cui ha costruito persona B.
Dopo che sono passati 15 anni (dal 1996 al 2011) da quando ha costruito persona B, è possibile che i figli riescano a far rinunciare alla proprietà del terreno che persona A ha sempre lasciato in stato di abbandono (sin dal 1996)?
Queste sono le caratteristiche del terreno: 10.000 m2 collinari acquistato da persona A con un fabbricato incompleto di 80m2 edificato da persona B,è posto in posizione panoramica. Per 1/4 ci sono ulivi, per 3/4 c'è macchia mediterranea (cespugli).

se dimostro che sussiste il "fumus" facendo un esempio del quale "i figli si sono da sempre dedicati alla pulizia del fondo e a tagliare la legna dei pini", l'usucapione può essere efficace?
se A invece si rivale dicendo che è nelle sue intenzioni vendere il fondo ad un prezzo doppio di quello di "mercato", ma in mancanza di acquirenti lo tiene sempre in stato di abbandono, il giudice potrebbe stare dalla parte dei figli e far ottenere a loro l'usucapione?
quanto tempo potrebbe durare la causa e le spese legali conoscendo tutte queste condizioni?
 

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