Ho una procura speciale irrevocabile per vendere un immobile a me stesso e/o a terzi.
Si è creata una frattura con il proprietario e dunque vorrei fare il rogito senza la sua presenza.
Io ho le copie degli assegni che, a suo tempo 5 anni fa, ho versato all'attuale proprietario per permettergli di acquistare la casa a suo nome. (Non fu fatta direttamente l'intestazione a me in quanto l'abitazione poteva essere venduta solo a lui).
Il notaio mi assicura che è tutto a posto e che potrò intestarmi la casa mettendo appunto sul rogito il pagamento da me già fatto in passato.
DOMANDO:
1) se il valore da indicare obbligatoriamente in atto per evitare l' accertamento fosse maggiore di quanto io ho pagato a suo tempo , come si deve procedere e a chi andrebbe la differenza in più?
2) se dovessi trovare un acquirente diverso dal sottoscritto il pagamento della casa può essere fatto direttamente con assegno a mio nome dato che comunque io già pagato l'importo?
3) Anche in questo caso la eventuale differenza in più a chi dovrebbe essere pagata?
Si è creata una frattura con il proprietario e dunque vorrei fare il rogito senza la sua presenza.
Io ho le copie degli assegni che, a suo tempo 5 anni fa, ho versato all'attuale proprietario per permettergli di acquistare la casa a suo nome. (Non fu fatta direttamente l'intestazione a me in quanto l'abitazione poteva essere venduta solo a lui).
Il notaio mi assicura che è tutto a posto e che potrò intestarmi la casa mettendo appunto sul rogito il pagamento da me già fatto in passato.
DOMANDO:
1) se il valore da indicare obbligatoriamente in atto per evitare l' accertamento fosse maggiore di quanto io ho pagato a suo tempo , come si deve procedere e a chi andrebbe la differenza in più?
2) se dovessi trovare un acquirente diverso dal sottoscritto il pagamento della casa può essere fatto direttamente con assegno a mio nome dato che comunque io già pagato l'importo?
3) Anche in questo caso la eventuale differenza in più a chi dovrebbe essere pagata?