B

baffo78

Ospite
Buongiorno a tutti.
Dopo numerose ricerche effettuate in rete, non sono riuscito a trovare una risposta esaustiva riguardo il problema che vado ad esporvi.
Spero di riuscire a fare un po' di chiarezza, aiutando magari qualcuno che si trovi nella mia stessa situzione.

Allora..nel 2009 ho stipulato un contratto di locazione ad uso commerciale (6+6), versando la somma di € 520 come deposito cauzionale.
A Gennaio del 2012 ho inviato al proprietario dell'immobile, una richiesta con preavviso di 6 mesi di cessazione attività per gravi motivi.
La richiesta è stata accettata senza problema alcuno.

Contestualmente, nel mese di Marzo 2012, si è fatta avanti una persona decisa a rilevare la mia attività prima che me ne andassi, subentrando nel contratto d'affitto.
Abbiamo trovato un accordo con il subentrante per la vendita del mobilio e dell'avviamento della mia attività ed abbiamo quindi inviato comunicazione scritta al proprietario dell'immobile, il quale ha accettato la richiesta di subentro.

Pertanto, il 31 Marzo 2012, ho provveduto a riconsegnare le chiavi al proprietario e, una volta valutato il buono stato dell'immobile, ho chiesto indietro il deposito cauzionale.

Il proprietario, dal suo canto, per evitare a suo dire "un giro di denaro" (avrebbe dovuto rendermi il deposito e subito dopo prendere la stessa somma dal subentrante) si è accordato verbalmente con me e con il subentrante in modo che, contestualmente al pagamento della prima mensilità (Aprile) il subentrante mi avrebbe dato i 520€ di deposito.

Ovviamente se sto scrivendo qui è perchè il subentrante è venuto meno a quest'accordo verbale. Non mi vuole rendere il deposito cauzionale.

Quello che chiedo e che non riesco a trovare nello specifico in rete è:

Posso pretendere tale deposito dal proprietario dell'immobile o devo rivalermi sul subentrante (a cui dovrò fare causa)?

C'è qualche articolo di legge e/o qualche sentenza a riguardo?

Grazie a tutti per le eventuali risposte
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'errore, se così vogliamo dire, è quello degli accordi verbali. Nella mia esperienza di vita, nel passato, alcune volte mi sono fidato, sbagliando. Purtroppo : VERBA VOLANT, SCRIPTA MANENT !!!! dicevano i latini, nostri progenitori. Adesso per far valere, il tuo avere, dovresti agire legalmemte. Vale la pena ?. A te la scelta.
 

massimo binotto

Membro Attivo
Professionista
Concordo con Celefini...
se non ci sono scritti aggiuntivi, vale il contratto primario, per cui è il proprietario che ti deve restituire la cauzione...
Valuta bene gli estremi per la riscossione coattiva poichè molto onerosa
 
B

baffo78

Ospite
Innanzitutto vi ringrazio per le risposte.
Avete ragione..purtroppo il mio errore è stato quello di non scrivere su carta l'accordo per la restituzione del deposito cauzionale.
Di rimando, rispondendo a ergobbo, non ho firmato nessuna ricevuta all'atto del subentro.
Ho chiesto al proprietario di rendermi il deposito cauzionale ma è fermamente convinto (a suo dire dopo consulenza del suo legale) che la restituzione spetta al subentrante e non a lui.
Sapete dirmi con certezza se la sua affermazione è corretta?
 
B

baffo78

Ospite
Ma, scusa una domanda...
il subentro tra te ed il nuovo conduttore è stato fatto per iscritto e registrato?

No..o meglio..io mandai una comunicazione scritta al proprietario in cui dichiaravo che il 31 Marzo 2012 avrei liberato il locale e a partire dal 1 Aprile 2012 sarebbe subentrato nel contratto d'affitto, il nuovo conduttore.
Al nuovo affittuario è stato fatto compilare l'F23 e chiesto il pagamento di 67€ per l'imposta di registro.
 

massimo binotto

Membro Attivo
Professionista
Beh, l'imposta di registro è stata pagata per il subentro ma di scritto non c'è nulla...
Ciò significa che all'Agenzia delle Entrate rimane sempre il contratto originario senza la modifica del nuovo conduttore.
Ti consiglio di andare a vedere se hanno sostituito il tuo nominativo con quello del nuovo conduttore.
A parte questo, non essendoci scritture private che modificano il contratto originario, il proprietario ha l'obbligo di restituirti la cauzione...
Quello che dice il suo legale probabilmente è solo per spostare il problema
 
B

baffo78

Ospite
Grazie Massimo, seguirò il tuo consiglio.
Domattina farò una visita all'Agenzia delle Entrate per valutare la situazione contrattuale.
In effetti, quando c'è di mezzo un subentro, i pareri sono molto discordanti..ma anch'io, a rigor di logica, penso che la cauzione debba essermi restituita dal proprietario. Vedremo come andrà a finire la faccenda. Domani, comunque, farò anche una chiacchierata con il mio legale per illustrargli la situazione. Cercherò di tenere aggiornato il post per far luce ad altri utenti che potrebbero trovarsi nella mia stessa situazione
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
Baffo78, ha già risposto in modo esauriente, alle tue perplessità. Nei contratti di locazione, gli attori sono due, il locatore ed il conduttore. Finita la locazione , il locatore deve restituire, dopo la verifica delle condizioni del locale, la cauzione versata, su cui avrebbe dovuto corrisponderti gli interessi legali, se concordati. Se l'attività, passa di mano, cambia il conduttore, ed è quest'ultimo a riversare la cauzione al locatore. Non c'è legale che tenga, è la legge che stabilisce questo.
 

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