profitto

Membro Attivo
Ciao , ci troviamo di fronte a questa situazione

IL marito è mancato e la moglie conserva dei buoni fruttiferi postali cointestati ad entrambi .

Andavano messi in successione?

Sono trascorsi diversi anni .

Ci saranno problemi ad ereditarli ?

Premesso sono cintestati , e un titolare è vivente


Grazie
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'art. 12 del testo unico sulle successioni del Decreto Legislativo 31/10/1990 n. 346, elenca i beni non compresi . Alla lettera l, infatti il legislatore, afferma che i buoni fruttiferi postali che hanno la garanzia della Cassa Depositi e Prestiti, non sono compresi nell'attivo ereditario, poichè beni garantiti dallo Stato, e quindi non vanno dichiarati nella successione. Se la moglie volesse intascare i buoni, sarebbe titolare del 50%, mentre per l'altro 50% del de cuius, andrebbe diviso come per legge tra gli eredi.
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quei tassi , con la crisi attuale , sono un sogno. Chi ha avuto il buon senso di investire anni fa in buoni fruttiferi postali, oggi si vede appagato, poichè quegli interessi hanno fatto " lievitare " i soldi investiti. Se non servono, portali a scadenza.
 

erwan

Membro Assiduo
per prenderne possesso le Poste, se i buoni non sono stati inseriti in dichiarazione (è sempre più comodo farlo, indicando che sono esenti ai sensi dell'art. 12, lettera "i" e non "l") potrebbero richiedere di espletare pratiche aggiuntive (tipo esibizione del certificato di morte, atto notorio, ecc.);

potranno comunque essere mantenuti sino a scadenza
 

profitto

Membro Attivo
per prenderne possesso le Poste, se i buoni non sono stati inseriti in dichiarazione (è sempre più comodo farlo, indicando che sono esenti ai sensi dell'art. 12, lettera "i" e non "l") potrebbero richiedere di espletare pratiche aggiuntive (tipo esibizione del certificato di morte, atto notorio, ecc.);

potranno comunque essere mantenuti sino a scadenza


Il cointestario del decuius , i coniiuge è in vita . Potrà quindi riscuterli per intero importo a scadenza o durante , senza problemi ?
E se subentrano gli eredi per la 50% parte del decuius?
Non è il caso ma sorge il dubbio se è presente un testamento .
 

giogiolu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi sono interessato per terza persona. Il caso:
-Il defunto ha a suo tempo sottoscritto BFP come unico intestario
-alla morte ha lasciato eredi la moglie e due figli
-non c' è stato testamento
Il notaio interpellato per altra questione afferma che il ricavo dei buoni citati va distribuito nella misura di 1/3 agli aventi diritto.
Devono quindi o no seguire le leggi sulla successione?
Giusto, dice sempre il notaio, anche non averli indicati nella dichiarazione di successione essendo equiparati a titoli di stato
 

davidemarco

Membro Attivo
Proprietario Casa
Porto la mia recente esperienza.
Mio Padre e mia Madre avevano fatto dei buoni fruttiferi postali intestandoli anche a me.
Orbene sia mio Padre che mia Madre sono deceduti da parecchi anni ed io ho dovuto per necessità prelevare i suddetti buoni. E senza alcun problema mi sono stati liquidati essendo rimasto l'unico intestatario ed anche l'unico erede.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto