Infatti è sempre lo stesso, alle volte neppure lui stesso comprende esattamente certe parole(So che invece l'amministratore di condopib, sempre sia ancora lo stesso, ha una calligrafia illeggibile...).
, e quando sono nominato Presidente scelgo un condomino e se nessuno desidera scrivere, e succede spesso, preferisco scrivere io stesso il verbale.
Infatti è sempre lo stesso, alle volte neppure lui stesso comprende esattamente certe parole
fai benissimo!
Ma me nulla o per dire la verità poco ci mancava, ma sinceramente mi da fastidio che questo si proponga come segretario, prenda appunti e solo dopo tre, quatto giorni o addirittura una settimana se non più, richiami il Presidente per la firma del Verbale, magari con "alcune" aggiustatine qua e la e poi a conferma ti faccia vedere gli appunti illeggibili.
Infatti non è una guerra, ma solo chiarezza e trasparenza da ambedue le parti, cioè, ognuno deve espletare i compiti che sono stabiliti, l'amministratore amministra e durante l'assemblea non dovrebbe avere nessun ruolo a parte l'esposizione del resoconto ed eventuali spiegazioni in merito, ed i condomini durante il dibattito decidono con le maggioranze stabilite dal cc, e scrivono cosa è stato deliberato e cosa è stato respinto su un verbale, il quale dopo la firma del presidente e del segretario e possibilmente la lettura ai presenti e la chiusura dell'assemblea, non può più essere modificato.infatti!
Giusto! perché mai si chiamerebbe "processo verbale"???....Se non viene redatto nel corso dell'Assemblea, firmato dal Presidente e dal Segretario (all'occorrenza...) perchè diavolo si chiamerebbe: "VERBALE"?
[DOUBLEPOST=1368792702,1368792672][/DOUBLEPOST]Un bel gioco di parole come USCITA DI SERVIZIO ==> USCITA DISSERVIZIO
