w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
A chi toccherà pagare la TASI ? inquilino o proprietario ?
O eventualmente come verrà suddivisa fra i due ?
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
Tasi e Tari. A differenza della mini-IMU, dovranno essere loro a mandare concretamente il bollettino postale ai cittadini,

Cito dall'articolo, se non altro non si dovranno fare calcoli .....
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
A chi toccherà pagare la TASI ? inquilino o proprietario ?
Dipende da quanto dura nell'anno solare la detenzione da parte dei soggetti coinvolti.
Art. 1, comma 681 della legge n. 147/2013:
"Nel caso in cui l'unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull'unità immobiliare, quest'ultimo e l'occupante sono titolari di un'autonoma obbligazione tributaria. L'occupante versa la TASI nella misura, stabilita dal comune nel regolamento, compresa fra il 10 e il 30 per cento dell'ammontare complessivo della TASI, calcolato applicando l'aliquota di cui ai commi 676 e 677. La restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull'unità immobiliare".
Art. 1, comma 673 stessa legge: "In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie".
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
iL PUNTO:
A partire dal 2014 entra in vigore la TASI che si aggiunge al carico fiscale presente sulle abitazioni e che avrà un’aliquota base pari all’1‰ aumentabile fino a un massimo del 2,5‰; qualora lo ritenessero i comuni potrebbero anche azzerare completamente la TASI e questo avverrà ad esempio nel caso in cui l’aliquota dell’IMU deliberata fosse pari al massimo, cioè al 10,6 ‰. Dobbiamo infatti ricordare che la legge pone un vincolo ai comuni nella determinazione delle aliquote: la somma degli aliquote fissate per la TASI e dell’IMU non può eccedere l’aliquota massima stabilita per l’IMU pari al 10,6 ‰.
Nel caso di case affittate oppure date in comodato anche gratuito, ai comuni viene data una certa autonomia nella modulazione dell’aliquota: l’imposta TASI sarà posta a carico anche degli utilizzatori con un minimo del 10% e un massimo del 30% seconda di quanto stabilito dal Comune con apposito regolamento.
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
Ma come si paga la quota del conduttore, si versa al comune o al locatore, indipendentemente dalla quota deliberata dal comune a carico dei locatari
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Mi auguro di sbagliare. Ma vedrete che, per pararsi il c..o, anche la quota del conduttore sarà sottoposta alla responsabilità del proprietario...per cui in caso di inadempienza (aggiunta alle altre) sarà costui a dover coprire la spesa.
Può succedere col riscaldamento ( e altre voci) che pur addebitato all'inquilino, sarà poi richiesto al locatore in caso di insolvenza.
Speriamo di no. Quiproquo.
 

Tapinaz

Membro Attivo
Proprietario Casa
Però non ci sono chiarimenti a riguardo dell'atto pratico del pagamento.
Come si dovrà procedere????
Non si sa ancora se deve pagare tutto il locatore e poi chiedere il rimborso al conduttore.
Formalmente, dovrebbe essere il Comune a richiederlo o il conduttore a corrispondere la sua quota (il comune conosce nome e cognome degli inquilini...?)
Già sono in ritardo per comunicare le aliquote, ma com'è possibile creare questo grande casino.
A Milano, per esempio, la delibera attribuisce agli inquilini il 10% dello 0,8 per mille. Ma che c..... significa.....
 

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