delpho

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Proprietario Casa
buona sera a tutti.
Premessa : sono proprietario di una abitazione, val catastale 1.081€, sulla quale grava un mutuo. (pagato regolarmente)

Ho 2 figli da un primo rapporto, 11 e 9 anni, ed una figlia di 18 mesi con la mia nuova compagna.

In entrambi i casi non sono mai stato sposato.

Vorrei donare ai 3 pargoli la casa in questione, attualmente locata, dalla quale percepisco un canone di 600 mese.

E' fattibile?

Se si cosa dovrei fare.

Grazie in anticipo per le Vostre risposte.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Sono già eredi naturali...perché vuoi complicarti la vita?

Donare un bene immobile a 3 minori (per di più avuti da partner diversi) vuol dire infilarsi in un "cul de sac".

I "gestori" sarebbero i loro tutori (quindi ambo le madri...in contrapposizione) con te in mezzo a fare da parafulmine fino alla maggiore età dei "pargoli".

Se poi hai un innato spirito di autolesionismo e intendi comunque procedere...basta che vai da un Notaio e formalizzi con atto provvedendo a saldare tutti gli oneri e le competenze.
 
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delpho

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Proprietario Casa
chiaro.
quindi il fatto che ci sia un mutuo e la casa sia affittata non comporta alcun problema?
(la gestione delle mamme è piu facile di quanto sembri).
 
O

Ollj

Ospite
Il problema c'è.
Si dovrà conseguire l'autorizzazione del Giudice Tutelare dimostrando che l'atto risulti "vantaggioso" per il minore, ma non basta; si dovrà altresì superare la "presunzione giurisprudenziale" (della Suprema Corte) secondo cui nell'ipotesi da lei prospettata si configurerebbe un conflitto di interesse tra donante e donatario ex art. 320 co 6° del Codice Civile:
"Se sorge conflitto di interessi patrimoniali tra i figli soggetti alla stessa responsabilità genitoriale, o tra essi e i genitori o quello di essi che esercita in via esclusiva la responsabilità genitoriale, il giudice tutelare nomina ai figli un curatore speciale. Se il conflitto sorge tra i figli e uno solo dei genitori esercenti la responsabilità genitoriale, la rappresentanza dei figli spetta esclusivamente all'altro genitore"
con la conseguenza che si dovrà nominare quasi di certo un curatore speciale per potersi accettare la donazione (salvo il giudice non ritenga possibile l'accettazione per opera dell'atro genitore - non donante)
Come vede nulla d'impossibile ma di certo tutt'altro che scontato.
Le allego un fac-simile della domanda che sarà da presentare per iniziare il procedimento.
 

Allegati

  • DOMANDA GENERICA STRAORDINARIA AMMINISTRAZIONE - M00.pdf
    101,6 KB · Visite: 30

delpho

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
buon giorno e grazie per le risposte.
Quindi prima di procedere dal notaio devo ottenere via libera dal giudice al quale devo inviare quel documento.
Giusto?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Il tutore esiste solamente quando c'è una tutela. Ossia quando entrambi i genitori sono morti o quando, per altre cause, non possono esercitare la responsabilità genitoriale.

Il sostantivo non era usato in senso giuridico...siamo in un forum e non in un tribunale...e nemmeno mi stò rivolgendo ad un leguleio.

Tutelare significa curare e difendere gli interessi...e chi ne svolge azione è un tutore.
 

delpho

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
ragazzi, vi prego, non soffermatevi sul fatto che mi voglia o no complicare la vita.
Ditemi se tecnicamente si puo fare e se si come.
Grazie
 

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