cec

Membro Attivo
Proprietario Casa
Leggo dal sito Agenzia delle Entrate che può beneficiare della detrazione 50% anche il comodatario che sostenga la spesa "se la condizione di convivente o comodatario sussiste al momento dell’invio della comunicazione di inizio lavori".
Sulle istruzioni attuali mi pare che non sia indicato che il contratto di comodato sia registrato, ma il CAF mi ha detto che ci sono state delle risposte in merito dell'Agenzia delle Entrate che confermava ciò ... ma avrebbe controllato per sicurezza.
A voi risulta ciò? Mio marito dovrebbe pagare dei lavori e detrarre una discreta somma per l'abitazione dei miei genitori nella quale viviamo in comodato gratuito dal ns. matrimonio (con residenza anagrafica di tutto il nucleo familiare) ed il comodato non è mai stato registrato in quanto non sussiste l'obbligo (abbiamo fatto un comodato verbale).
L'inizio lavori di manutenzione straordinaria è già stata fatta e in realtà anche i lavori... cosa ne pensate?
Può detrarre?
Grazie di nuovo
 
U

User_43522

Ospite
Per beneficiare delle detrazioni, nel caso del recupero 50%, il contratto di comodato deve essere redatto in forma scritta e REGISTRATO. Si paga una imposta di €.168 solo una volta e non ogni anno, col mod. F/23.
Il codice da inserire lo si chiede all'Agenzia delle Entrate ed il contratto di comodato si trova già compilato presso la Buffetti o qualsiasi cartoleria. Savepac
 

cec

Membro Attivo
Proprietario Casa
Per beneficiare delle detrazioni, nel caso del recupero 50%, il contratto di comodato deve essere redatto in forma scritta e REGISTRATO.
Grazie Savepac, ma sono in tempo a registrarlo ora o doveva già essere registrato al momento dell'apertura della pratica edilizia, fatta in agosto? E'indicato da qualche parte il "momento" giusto?
 
U

User_43522

Ospite
Ho fatto un contratto del genere tra mia sorella e la nuora. Quest'ultima risiede da parecchi anni in casa della suocera in comodato verbale. Nel momento in cui, la nuora, ha cambiato la caldaia da gasolio a gas metano, si è provveduto a redigere e registrare il contratto de quo : prima dall'inizio lavori. Nel Suo caso, considerato che si abita l'immobile da tanti anni e che da pochi mesi sono iniziati i lavori, chiedete all'Agenzia delle Entrate se accettano la registrazione per i lavori già fatturati MA PAGATI CON BONIFICO BANCARIO. Savepac
 
U

User_43522

Ospite
Si si. 200 euro. Mi era rimasta in mente la cifra versata allora. Il tuo moralismo, comunque, non fa ridere nessuno. Gli aggiornamenti si fanno rilevare con la necessaria EDUCAZIONE. Sempre se se ne è dotati (sic). Savepac.
 

cec

Membro Attivo
Proprietario Casa
Nel Suo caso, considerato che si abita l'immobile da tanti anni e che da pochi mesi sono iniziati i lavori, chiedete all'Agenzia delle Entrate se accettano la registrazione per i lavori già fatturati MA PAGATI CON BONIFICO BANCARIO. Savepac
No i lavori sono fatti, ma non è stata ancora emessa fattura ed effettuato il pagamento, il titolo abilitativo CILA è emesso ai miei genitori, proprietari dell'immobile.
 
U

User_43522

Ospite
Se Vi sarà consentito di registrare il contratto a lavori finiti ed ancora non pagati, il pagamento può essere fatto dal comodatario, sempre a mezzo bonifico bancario con la motivazione " ristrutturazione".- Questi potrà avvalersi delle detrazioni del 50% e del pagamento dell'IVA in misura del 10% sui lavori e sui materiali, rispettando determinate condizioni e modalità. Se necessario, chiedetemi di delucidarVi. Savepac.
 

griz

Membro Storico
Professionista
se non è obbligatorio registrare il comodato, perchè dovrebbero farlo? la residenza nell'immobile non basta?
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Savepac, nessun moralismo da parte mia, era solo una osservazione che nel ns. forum si usa quando viene fatto un refuso, a meno che non ti abbia morsicato una tarantola per l'acredine che hai scritto
 

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