paololorenzo88

Membro Attivo
Proprietario Casa
buona sera, non so se questa è la sezione giusta,
la mia domanda è: esiste un modo/formula per capire, in base all'energia di picco e fuori picco, se sostituire o meno il contatore elettrico attuale con uno più/meno potente?
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
La tua domanda è arguta e tutti noi vorremmo delle risposte. Incredibile a dirsi abbiamo mille fornitori di servizi che ci bombardano di offerte, ma non si trova un consulente/consulenza che ci guidi sulle scelte opportune, sia per analizzare i nostri consumi, sia suggerire i contratti più convenienti per le nostre utenze.
Mi spiace, non sono in grado di consigliarti.
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Intanto, il contatore non si sostituisce. Semmai si cambia potenza impegnata presso il fornitore.
La Potenza da impegnare è in funzione degli utilizzatori che hai in casa. Un' abitazione tipo ha in genere: lavatrice, lavastoviglie, scaldabagno (se non a gas) , ferro da stiro, tv, lampadine, attrezzi da cucina ecc.
Se li utilizzi insieme dovresti collegarti direttamente alla centrale ma non succede mai. Per quanto brave le massaie non hanno 8 braccia come i polipi. Quindi spiegarti come far funzionare gli elettrodomestici diventa complicato in virtù delle abitudini di casa tua. Il consiglio migliore è di usare la lavatrice a pieno carico nelle ore tardo- serali ; la lavastoviglie accenderlo quando non è in funzione la lavatrice (e viceversa) se lo scaldabagno è elettrico adottarlo di timer di accensione in modo che si accenda a orari prestabiliti (3 ore per due volte al giorno, per esempio) e mai in contemporanea con gli altri due "energivori" precedenti. Con questi accorgimenti un impegno di 3 kWh ti saranno sufficienti
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
buona sera, non so se questa è la sezione giusta,
la mia domanda è: esiste un modo/formula per capire, in base all'energia di picco e fuori picco, se sostituire o meno il contatore elettrico attuale con uno più/meno potente?

Il "contatore" si sostituisce ?
Dipende dalle potenze in gioco e da che modello o da chi è stato installato (i nuovi elettronici installati da Enel arrivano fino a 6Kw).

Si decide il contratto (e no il contatore).
Quello "base" uso domestico , come già ti hanno detto, è da 3Kw (che per tolleranza arriva fino a 3,3)...pi i step successivi sono 4,5 e 6.
Ovviamente più è alta la potenza, più paghi per il contratto come quota fissa oltre ad un supplemento iniziale.

Di base se si fa attenzione nell'uso degli apparecchi "energivori" il base è sufficente.
Ma se fai uso di piano di cottura ad induzione, forno, phon, lavatrice e/o asciugatrice in contemporanea al condizionatore (basta la combinazione di 2 o 3 in contemporanea) ...ti tocca salire o preparati a continui "riagganci".

Ps.
Puoi partire dal base e poi valuti in base a quanto ti capiterà. La differenza rispetto ad iniziare direttamente da classe più alta è relativa.
Partire "alto" e poi dover declassare li spereperi prima.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Nessuno ha citato le voraci stufette elettrice ed il fornetto che da soli hanno necessità, se accesi in contemporanea di almeno 4,5 Kw.
L'importante è fare in modo di utilizzare gli apparati facendo attenzione a non superare il valore nominale del tipo di contratto che gode del 10% di tolleranza e lo sforo può essere sopportato per un minuto, dopo di ché avviene l'azione automatica del distacco che comporta dover raggiungere il contatore per riattivarlo. Ovviamente in un condominio questa operazione diventa particolarmente complessa.
In linea di massima tieni presente che i consumi espressi in kw sono:
frigorifero 0,250, televisore 0,150, fon 1,000/2,000, forno a microonde 0,650/1,650, forno elettrico 1,000/2,000, scaldabagno 1,200, stufa 1,000/2,000, pompa di calore 1,000/1,500, lavastoviglie 1,500, lavatrice 1,500, computer 0,100.
 

paololorenzo88

Membro Attivo
Proprietario Casa
mi spiego meglio, ho un contatore condominiale di potenza 30 kw. Inoltre ho anche un impianto fotovoltaico collegato.
nelle bollette che ricevo, il consumo fuori picco è molto maggiore rispetto al consumo di picco. Posto che i consumi di energia elettrica non posso ridurli, come faccio a capire quale potenza è adatta per me ?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Posto che il contatore condominiale, dovrebbe essere quello di cantiere, adesso tu devi fare un nuovo contratto che nulla ha a che vedere su quello al quale sono collegati tutti i condomini. Ovviamente devi sommare i consumi indicativi che ho indicato considerando l'impiego contemporaneo. E' evidente che se utilizzi tutti gli apparati non ti sono sufficienti 6 kw, mentre se li usi con intelligenza e organizzi il luro utilizzo dovresti rientrare sui 3 kw. Tieni presente che maggiore è l'energia impegnata, maggiore è il costo fisso. Tuttalpiù puoi optare per i 4,5 kw.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Mi dà l'impressione che gli interventi siano esclusivamente finalizzati ad aumentare il loro conteggio, ovvero inutili.
 

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