Uso portico condominiale per feste figli condomini

[griz]

attenti alle discussioni

 

[didasessantasette]

secondo me fai bene ad essere pro festa, solo una raccomandazione tenete la festa durante l'orario consentito per i giochi dei bambini: di solito 10:00/12:30 - 16:00/19:00.
Giusto percuriosità: avete un Regolamento di Condominio? Di che tipo è? Contrattuale (cioè redatto dal costruttore ed accettato dal primo acquirente di ciascun appartamento) oppure di natura Assembleare (cioè redatto ed approvato dai condomini successivamente al primo acquisto)?
Il regolamento condominiale è il documento con il quale il condominio detta le regole relative all'amministrazione, all'uso delle cose comuni, alla ripartizione delle spese e ai diritti e agli obblighi di ciascun condomino sulle parti comuni. Cosa dice il vostro RdC a proposito della sala e del portico?
In ogni caso tutti voi condomini dovete sapere che:
Per soddisfare esigenze di interesse condominiale l'assemblea, con un numero di voti che rappresenti i quattro quinti dei partecipanti al condominio e i quattro quinti del valore dell'edificio, può modificare la destinazione d'uso delle parti comuni. (art. 1117 ter del c.c.)
La convocazione dell'assemblea deve essere affissa per non meno di trenta giorni consecutivi nei locali di maggior uso comune o negli spazi a tal fine destinati e deve effettuarsi mediante lettera raccomandata o equipollenti mezzi telematici, in modo da pervenire almeno venti giorni prima della data di convocazione.
La convocazione dell'assemblea, a pena di nullità, deve indicare le parti comuni oggetto della modificazione e la nuova destinazione d'uso.
La deliberazione deve contenere la dichiarazione espressa che sono stati effettuati gli adempimenti di cui ai precedenti commi.
Sono vietate le modificazioni delle destinazioni d'uso che possono recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato o che ne alterino il decoro architettonico.
In caso di attività che incidono negativamente e in modo sostanziale sulle destinazioni d'uso delle parti comuni, l'amministratore o i condomini, anche singolarmente, possono diffidare l'esecutore e possono chiedere la convocazione dell’assemblea per far cessare la violazione, anche mediante azioni giudiziarie. (art. 1117 quater del c.c.) L'assemblea delibera in merito alla cessazione di tali attività con la maggioranza prevista dal secondo comma dell'articolo 1136 c.c. (maggioranza degli intervenuti che abbiano almeno 500/1000)

Buongiorno e grazie dell'interessamento. Ho sottomano il regolamento Contrattuale e la destinazione d'uso è "sala riunioni", a memoria mia, abito qui da 24 anni, questa è stata la prima assemblea dove si discute della sala, potrebbe essercene stata un'altra nei primi 7 anni di vita del condominio, io sono arrivata dopo. Comunque, la votazione è stata di 463 millesimi contrari e 391 favorevoli, 2 condomini astenuti su un totale di 955 millesimi tra presenti e deleghe.
L'ordine del giorno non prevedeva comunque di "cambiare la destinazione d'uso della sala" ma di utilizzarla solo ed esclusivamente per le riunioni (1 all'anno), hanno insistito sul fattore sicurezza, nel caso in cui un bimbo possa farsi male cadendo con conseguente richiesta danni al condominio e l'Amministratrice non ha saputo dare delucidazioni quindi, nel dubbio, togliamo le feste. A mio parere non sa fare il suo lavoro, Le consiglio di andare a vedere altre due discussioni che ho proposto, una per una certa email e l'altra per conflitto d'interesse, gradirei avere un suo parere.
Grazie Silvia

 

[chiacchia]

Se è per un fatto di sicurezza vi conviene andare a vivere nel deserto cosi se cadono i bambini non si fanno male...accidenti e se gli finisce la sabbia negli occhi?....eliminiamo i bambini, comunque a parte gli scherzi, se proprio si vuole essere pignoli basta chiedere all'assicurazione se è compresa la sicurezza in quella sala condominiale perché, per assurdo, anche i condomini in riunione potrebbero cadere e farsi male....eliminiamo i condomini...Siiii.... quelli litigiosi

 

[Luigi Criscuolo]

Comunque, la votazione è stata di 463 millesimi contrari e 391 favorevoli, 2 condomini astenuti su un totale di 955 millesimi tra presenti e deleghe.

scusa 463/955 =48,48%; 391/955= 40,94% nessuno ha avuto la maggioranza richiesta. Come era formulata la delibera?

 

[didasessantasette]

scusa 463/955 =48,48%; 391/955= 40,94% nessuno ha avuto la maggioranza richiesta. Come era formulata la delibera?

Intanto, buongiorno e scusi il ritardo nel rispondere. Ci sono novità: la prima è che hanno sbagliato il conteggio e quindi siamo a 9 favorevoli e 9 contrari, un astenuto (devo andare ai calci di rigore?), ma per millesimi, di poco, vincono i favorevoli ad abolire. quindi?
Un'altra cosa: tre anni fa, il Comune si è accorto che non è mai stato fatta la vendita di quel benedetto locale, riuniti tutti quanti col notaio e abbiamo comprato il locale. Io sono proprietaria di 1/20 di quota e devo dichiararlo nel MIO 730 per rendita catastale.

 

[Dimaraz]

dove abita mia sorella dove esiste una stanza condominiale che serve per fare delle riunioni di scala (ce ne sono 9). Qualcuno aveva lanciato l'idea di usarla anche per fare delle festicciole per i bambini, poi, dopo un 2/3 anni, qualcuno ha paventato che il locale non era in regola con le norme antincendio e che se durante la festicciola fosse scoppiato un incendio tutto il condominio avrebbe passato dei guai

Se non è in "regola" per una festicciolla non lo sarebbe nemmeno per le riunioni di Condominio.

Ringrazio per le risposte e avviso che faremo una festa di inizio estate sotto il portico, il verbale d'assemblea cita:" la sala riunioni verrà utilizzata solo ed esclusivamente per le riunioni, le feste non saranno autorizzate", il portico non viene citato.

Se il Regolamento non vieta usi alternativi degli spazi comuni non serve alcuna autorizzazione.
Vale ancora per la sala (visto che l'ultima delibera mancava di doppia maggioranza) e vale per il portico.

Paradosso...
se la sala non fosse "in regola" (ben strano)
se qualcuno avesse un "danno"
sarebbe proprio l'autorizzazione a rendere (cor)responsabile il Condominio.