Franci.59

Membro Attivo
Proprietario Casa
il committente è il condominio rappresentato dall'amministratore ; questo diventa il Responsabile dei Lavori a meno che il condominio non nomini un altro professionista (per questo incarico l'amministratore chiede un compenso).
Quindi è prevista figura professionale del Progettista che è un professionista che dice come deve essre fatto il lavoro, quali materiali usare, e presenta il progetto in comune; assieme al progettista andrebbe nominato il Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione che redige un Piano di Coordinamento della Sicurezza (figura professionale mai nominata nei lavori privati affidati ad una unica impresa e per importi inferiori ai 100.000 €)
Una volta approvato il progetto l'Assemblea dovrebbe nominare il Direttore dei Lavori che è un professionista che verifica che il lavoro verrà fatto come concordato tra committente (condominio) ed impresa; tale professionista è nominato dall'assemblea condominiale e di solito coincide con il Progettista; nella medesima assemblea il Condominio deve nominare il Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione del lavoro figura professionale che ha il compito di coordinare le fasi lavorative in modo tale da evitare che nello stesso posto del cantiere operino contemporaneamente due o più operai di diverse azienda e quindi prepara il cronoprogramma delle fasi lavorative; inoltre controlla che gli operai presenti sul cantiere rispettino le norme di sicurezza generali e quelle descritte dal Piano Operativo di Sicurezza redatto dalla azienda per la quale lavora, per quest'ultimo motivo deve essere sempre nominato.
Scusa
 

Franci.59

Membro Attivo
Proprietario Casa
ma visto che siamo stati noi condomini a decidere il cambio del finestre dei vani scali che abbiamo provveduto a richiedere un preventivo per abbiamo firmato tutti i condomini e consegnato all'amministratore per procedere alla sua istallazione... E che solo al momento du ripartire l'importo è stato inserito questa voce senza avvisarci ma ha fatto compiuto. L'amministratore nomina un geom. stabilendo un importo per il professionista..non sono state effettuati nessun disegno da consegnare agli enti preposti come il comune, che la ditta ha incarico un artigiano ad effettuare il montaggio che non vi sono due imprese nel medesimo cantiere che i tempi di lavorazione saranno max quattro che al massimo sarà utilizzato un ponteggio da imbianchino per la parte alta. Nonostante tutto ciò occorre sempre fare il pos?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
??? di che ti devi scusare? in questo forum c'è chi chiede e chi si sente di rispondere ( centrando, a volte, il nocciolo della questione).
Non ti impressionare dalla mia risposta precedente cambiare le finestre che danno luce ed aria alle scale non è come rifare completamente il tetto a 4 spioventi di una casa, con i 4 prospetti liberi, alta 7 piani.
Mi sembra di aver capito che tutto sommato volete cambiare due finestre per ogni scala per un totale di 8 finestre.
L'impresa che è venuta a fare il sopralluogo per poter fare poi il preventivo avrà preso le misure se di tutte le finestre ( a scanso di equivoci e trovarsi con i telai che non entrano o sono troppo piccoli), Non oso pensare che l'impresa fornitrice non si appoggi ad un geometra/perito edile/ingegnere/architetto che con il computer faccia un disegno di come era il prospetto con le finestre vecchie e come diventerà dopo il montaggio delle finestre nuove. Il fornitore in questo caso è il progettista. Il disegno è il progetto che, completato dalla descrizione dei materiali impiegati, andrà consegnato al committente (Condominio) il quale lo darà al Responsabile dei Lavori (Amministratore o altro professionista nel caso in cui l'amministratore declini l'incarico). Con un anticipo congruo rispetto all'inizio dei lavori il condominio deve nominare il D.L. e il C.S.E.: in questo caso, ma solo in questo caso, le due figure possono convergere su un solo professionista. L'impresa scelta dovrà preparare il POS, non il committente, e consegnarlo per una verifica al CSE con un anticipo congruo rispetto alla presa di possesso del cantire.
Copia del progetto (completo degli identificativi di committente; responsabile del lavoro; progettista; impresa esecutrice del lavoro; importo e durata dei lavori; andrà presentata in comune per la Comunicazione di Inizio Lavori (CIL) la presentazione della comunicazione viene fatta a nome e per conto del committente la può presentare anche l'amministratore (anche se non ha accettato la carica di Responsabile del Lavoro) in quanto è una pratica burocratica. Trattandosi di una CIL non c'è bisogno di aspettare il responso da parte del Comune i lavori possono iniziare contestualmente alla CIL. Altra formalità burocratica da espletare prima dell'inizio del cantiere è la Comunicazione da parte del Responsabile dei lavori all'Ufficio Provinciale del LAvoro ed allo Spresal della ASL in cui ricade il cantiere di tutti i dati: identificativi del committente, importo e durata dei lavori; data di inizio e di presunta di fine lavori; identificativi del CSP/CSE, identificativi delle imprese presenti sul cantiere; identificativi dei RSPP delle aziende presenti sul cantiere, numero massimo di operai presenti contemporaneamente sul cantiere per impresa; numero di uomini/giorno.
Poi finalmente i lavori possono partire.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non oso pensare che l'impresa fornitrice non si appoggi ad un geometra/perito edile/ingegnere/architetto che con il computer faccia un disegno di come era il prospetto con le finestre vecchie e come diventerà dopo il montaggio delle finestre nuove.

E che ci vuole?
Un "laureato" per sostituire infissi esistenti con altri identici, nelle misure, seppur di foggia diversa?

Trattandosi di una CIL non c'è bisogno di aspettare il responso da parte del Comune i lavori possono iniziare contestualmente alla CIL

Mai avuto necessità di CIL per sostituire infissi (se quello era l'unico lavoro appaltato)

E che solo al momento du ripartire l'importo è stato inserito questa voce senza avvisarci ma ha fatto compiuto. L'amministratore nomina un geom. stabilendo un importo per il professionista.

In questo il vostro amministatore ha certamente commesso un abuso.
La maggioranza è libera di votare contro la "ratifica" di detta operazione con tutte le conseguenze del caso.
L'amministratore si troverebbe costretto a pagare di tasca propria l'incarico dato senza il vostro benestare.
Direi che per un importo di poco oltre 20Euro a testa non vi sian nemmeno la convenienza di iniziare iter "giudiziari"...ma far passare un brutto quarto d'ora al vostro rappresenante è propedeutico a far si che la prossima volta ci pensi 2 volte prima di abusare dei propri poteri.
Minacciatelo che se non si limita all'incarico conferito il rinnovo se lo sogna.
Akltrimenti la prossima volta invece che 20 potrebbero essere 200 Euro a testa.

Coniugare gentilezza e "fermezza".
 

Franci.59

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quindi per concludere tutto è dovuto. spese per il professionista non da noi incaricato sono da pagare..... Per quanto riguarda le comunicazioni da parte dell'amministratore a noi questo sicuramente dovrà essere chiarita una volta per tutta.
 

griz

Membro Storico
Professionista
riflettendoci potrebbe essere che l'amministratore pretenda un compenso per gli adempimenti burocratici e per la gestione del rapporto con la ditta incaricata. La norma infattti prevede che si comunichi al comune che verranno sostituiti i serramenti e si dovrà verificare che la ditta produca il POS con tutti gli allegati previsti. Non è un gran lavoro ma va fatto
 

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