ROCNAT

Membro Attivo
Proprietario Casa
Recentemente mi sono accorto che una parte ben circoscritta di circa 3 mq del solaio del mio garage risulta danneggiata. Il danno consiste nel rigonfiamento di una parte di solaio, nella rottura di alcune pignatte e nell'arrugginimento dei ferri di supporto. Sul piano sopra questo mio garage vi è un negozio con un bagnetto ed il sottoscala del condominio dove sono allocate le vasche di acqua con relativa autoclave. Ho parlato sia con l'amministratore sia col negoziante, ma ambedue si ritengono estranei alla causa del danno forti del fatto che allo stato attuale sulla parte di solaio danneggiato non si rileva umidità. Ho fatto visionare il danno ad un esperto muratore e mi ha assicurato che la causa risale a possibili infiltrazioni di umidità anche se di anni addietro, cosa che in effetti potrebbe essere avvenuta stando a certe indiscrezioni. Da parte mia mi sono accorto di questo danno adesso perché in questo palazzo non ho appartamento e la parte di solaio danneggiata ha poca luce.
Chiedo agli esperti: come mi devo comportare?
Grazie di cuore per i riscontri.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Il danno consiste nel rigonfiamento di una parte di solaio, nella rottura di alcune pignatte e nell'arrugginimento dei ferri di supporto
ok per l'arrugginimento dei ferri e per il rigonfiamento dell'intonaco del soffitto ma che l'umidità o il contatto con l'acqua provochi la rottura delle pignatte mi sembra un pò grossa: sicuro che al piano di sopra non abbiano fatto lavori e conseguentemente rotto le pignatte?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ci troviamo davanti ad un solaio di almeno 50 anni fa, quando il travetti venivano realizzati in cantiere, utilizzando le pignatte che avevano le alette laterali alla base ed una scanalatura sulla piano superiore adatte per ospitare il ferro che veniva appoggiato nella sede e ricoperto con malta di cemento. I travetti così formati venivano messi in opera e il getto di calcestruzzo ricopriva il tutto. Ovviamente prima si aggiungevano gli spezzoni nelle intercapedini in corrispondenza delle travi o dei cordoli.
La mancanza di malta copriferro attorno al tondino favoriva il contatto con l'umidità degli ambiente e anche di qualche infiltrazione. Prevalentemente il motivo principale era l'umidità dell'aria che provocava la formazione di ruggine che gonfiandosi provocava il distacco del fondello delle pignatte. E' un difetto comune a tutti i solai di quel periodo.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
La mancanza di malta copriferro attorno al tondino favoriva il contatto con l'umidità degli ambiente e anche di qualche infiltrazione. Prevalentemente il motivo principale era l'umidità dell'aria che provocava la formazione di ruggine che gonfiandosi provocava il distacco del fondello delle pignatte. E' un difetto comune a tutti i solai di quel periodo.

:ok::stretta_di_mano:
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