Riscaldamento elettrico a pavimento: qualcuno lo ha provato?

[Daniele 78]

Io avevo incontrato tempo fa un ditta della mia zona che aveva brevettato il suo sistema, ci avevo parlato ed avevo trovato interessante la cosa.
Poi avendo pochi centimetri totali (incluso il materassino isolante sottostante alla rete in tessuto con lamina in carbonio) mi sembra un ottima soluzione per porre in essere il sistema a pavimento anche su vecchi fabbricati con sottofondi molto bassi poco più di 10 cm...ricordando ai presenti che un massetto classico per impianto radiante a pavimento arriva ad oltre 20 cm (10 cm solo per il pack completo) e gli altri 13/14 cm per il passaggio degli impianti.
Vi ricordo che lo spessore deve essere tale da far passare comodamente i tubi da 80mm. degli scarichi con una pendenza del 2%, senza raschiare il cemento della soletta portante sottostante il massetto per far passare il tubo in pendenza.

L'unica cosa mi lascia un pò perplesso è:
Il consumo energetico di un vecchio fabbricato non coibentato...questa potrebbe essere una soluzione NON ideale se non lo si coibenta, con la conseguenza di spendere molto in inverno per tenere una temperatura di progetto di 20°.

L'azienda che ho conosciuto si chiama Cofilea, ma credo esistano soluzioni simili.

 

[Daniele 78]

Il termoconvettore è immediato e tutto il calore lo scarica sull'ambiente, mentre l'impianto a pavimento, forse sarà più salutare, ma ha bisogno di tempi più lunghi per produrre l'effetto desiderato e soprattutto dovrebbe avere una maggiore dispersione sul pavimento e sul massetto.

Dipende moltissimo dal tipo di edificio. Su quelli non coibentati perfettamente d'accordo, su quelli nuovi dopo il dlgs.192/2005 è diverso.
C'è da dire che gli stessi tubi in multistrato o in rame (per i termosifoni , per i termoconvettori e compagnia bella) già alla fine degli anni 90 primi 2000 venivano comunque ricoperti di una termoguaina in modo da minimizzare le perdite di calore lungo tutta la loro superficie.

 

[Daniele 78]

Se il sistema fosse conveniente, molti in casa avrebbero - ad esempio - lo scaldabagno elettrico anziché quello a gas. O sbaglio?

Perchè un qualunque riscaldamento elettrico necessita di più energia per ottenere lo stesso effetto del gas. Cambia molto nei nuovi edifici dove oltre ad avere la coibentazione su tetto, pareti e tutte le superfici opache (i serramenti sono particolari) c'è ormai l'obbligo di approvvigionamento con fonti rinnovabili del 50% (ed oltre ormai se si fanno tutti i conti) per cui metti un ben pannello fotovoltaico ed impieghi l'energia elettrica prodotta anche per l'impianto di riscaldamento elettrico.Fonti rinnovabili negli edifici nuovi e ristrutturati: obblighi, decorrenze e proroghe

 

[Daniele 78]

Sarebbe interessante conoscere il costo di un pavimento radiante elettrico per 100 mq di appartamento ( escluso dai costi edili ), in modo da poter effettuare una valutazione tecnica economica .Sapere cosa succede all' impianto se dovesse venire a contatto con l'acqua a seguito di un allagamento o rottura di un tubo idrico . Se si deteriora tutto oppure basta tenerlo spento finche' non si asciuga il massetto oppure se si puo' utilozzare l' impianto con il massetto umido e percui essere utile ad asciugare il solaio ecc.Se si puo ' utilizzare anche nel pavimento del bagno e nella posa verticale .Nella posa verticale potrebbe essere um ottimo rimedio per le pareti esposte a nord e nelle pareti dove si forma la muffa - condensa risanando ambienti malsani .

Sopra ho postato un link di un azienda (se clicchi sul nome) ma non è questo il motivo per cui scrivo.
Il motivo è che senza un costo edile (meglio con un preventivo delle opere da eseguire da un professionista) non potresti mai avere un'idea delle opere necessarie da fare ne tantomeno i costi a cui vai incontro per la trasformazione effettiva!

 

[magia2002]

Si invece , perche' se devo comunque smantellare il pavimento esistente per passare tutti gli altri impianti ( elettrico -condizionamento ecc ) oppure lo devo confrontare con un impianto radiante a circolazione d'acqua ecc . le opere edili le devo comunque eseguire percui come costo in piu' ho solo la posa del sistema radiante elettrico .

 

[Daniele 78]

Si invece , perche' se devo comunque smantellare il pavimento esistente per passare tutti gli altri impianti ( elettrico -condizionamento ecc ) oppure lo devo confrontare con un impianto radiante a circolazione d'acqua ecc . le opere edili le devo comunque eseguire percui come costo in piu' ho solo la posa del sistema radiante elettrico .

Beh basta chiedere dei preventivi agli installatori!

 

[Gianco]

Si invece , perche' se devo comunque smantellare il pavimento esistente per passare tutti gli altri impianti ( elettrico -condizionamento ecc ) oppure lo devo confrontare con un impianto radiante a circolazione d'acqua ecc . le opere edili le devo comunque eseguire percui come costo in piu' ho solo la posa del sistema radiante elettrico .

Non scordare che alla fine dei lavori l'altezza minima abitabile residenziale è di m 2,70, per cui l'altezza ante lavori non deve essere inferiore a m 2,85.

 

[Daniele 78]

O di 2,40 mt se vani accessori o 2,55 mt per vani abitabili ma in Comuni sopra i 1.000 mt nel caso di recupero edilizio!

 

[Daniele 78]

E bene ricordarsi che smantellare un sottofondo e rifarlo per o il riscaldamento elettrico o la classica serpentina radiante, non è la stessa proprio perchè gli spessori necessari per la posa della serpentina sono di almeno 8/10 cm per il riscaldamento eletttrico 2/3 cm. di conseguenza il nuovo massetto da realizzare avrà spessori differenti.
Ovviamente i costi edili non potranno essere uguali per le due soluzioni @magia2002 .
Tutto ciò mantenendo ferme le altezze minime dei locali interni che sia @Gianco sia io abbiamo descritto sopra.

 

[magia2002]

Il massetto fino a 5 cm viene 16.50 mq.
Il massetto fino a 10 cm viene 20.00mq.
Per un appartamento di 100 mq la differenza e' minina .