U

User_54665

Ospite
T.U.I.R. art 26:
comma 1 - " I redditi fondiari concorrono, indipendentemente dalla percezione, a formare il reddito
complessivo dei soggetti che possiedono gli immobili a titolo di proprieta', enfiteusi, usufrutto o
altro diritto reale, salvo quanto stabilito dall'articolo 30, per il periodo di imposta in cui si e'
verificato il possesso. [...]"
comma 2 "Nei casi di contitolarita' della proprieta' o altro diritto reale sull'immobile o di
coesistenza di piu' diritti reali su di esso il reddito fondiario concorre a formare il reddito
complessivo di ciascun soggetto per la parte corrispondente al suo diritto."
Pertanto, non solo nel modello RLI ma anche in sede di dichiarazione redditi tutti i comproprietari
devono figurare e rispondere delle rispettive quote di possesso e di reddito fondiario,
indipendentemente da chi effettivamente percepisca l'affitto.
Relativamente al modello RLI, a maggior ragione si devono indicare tutti i comproprietari nel caso
di applicazione di cedolare secca: ogni comproprietario deve esplicitare tale scelta, con intuibili
ripercussioni anche sulle rispettive dichiarazioni redditi.
 
U

User_54665

Ospite
Non avevo letto l'altra discussione...ma già qui si ripetono le "imprecisioni":
prima:

poi:


devi deciderti...perchè se vuoi risposte precise devi essere preciso e veritiero.

Giurisprudenza "conclamata" ha stabilito che il contratto di locazione stipulato con terzi da uno solo dei comproprietari è valido e, salvo specifico divieto intimato da questi ultimi s'intende che agisca in
gestione di affari altrui (art. 2028 c.c.)

Tu, non hai intimato un bel niente..e l'altra persona ha invece persino intascato quota:



Le premesse perchè l' Agenzia delle Entrate ti faccia contestazione (già d'abitudine partono che sei colpevole) hanno ragione di esistere.

Solo ora ti sei affidato ad un "legale"...ti faccio i migliori auguri ma temo che non potrai pretendere dal fratello anche il rimborso di quanto ti verrà addebitato dall' Agenzia delle Entrate.
CORTE DI CASSAZIONE, SEZIONI UNITE - SENTENZA 4 luglio 2012, n.11135
 
U

User_54665

Ospite
dimaraz, PURTROPPO, IN QUESTE COSE CI SI CASCA SENZA VOLERLO, SECONDO te, sono talmente ricco da rinunciare a oltre 30 mila euro oppure è evidente il comportamento prevaricatorio con intento di REATO DI SPOGLIO, e usucapione da parte di chi pensa di essere il proprietario del mondo?
 
U

User_54665

Ospite
per tutti
 

Allegati

  • CORTE DI CASSAZIONE, SEZIONI UNITE - SENTENZA 4 luglio 2012, n.11135.pdf
    206,5 KB · Visite: 30

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Se cominci a sciorinare testi di cui non hai comprensione smetto subito.

Il tuo avvocato potrà averti anche prospettato una lettura ma:
1-quanto hai riportato (delle sue parole post #20) non tocca l'aspetto fiscale
2-L'Art. 26 va letto assieme all'Art. 25...e comunque specifica "reddito fondiario" che è cosa diversa da "reddito da locazione"
3-La sentenza della Sezioni Unite che citi ripete quanto ti avevo già scritto sulla validità del contratto stipulato da uno solo dei comunisti. Leggi meglio e noterai che la stessa conferma anche l'impossibilità per gli altri comunisti nel chiedere quota al conduttore.
Permane il "dovere" di fornire la cosa locata in "ordine".

Quindi ti resta ovviamente sempre aperta la possibilità di chiedere ristoro del mancato utilizzo della tua quota (a mio avviso) che è cosa diversa dalla quota di locazione percepita.

Questione diversa quella determinata da eventuali "danni" di natura fiscale...di cui (sempre a mio avviso) non puoi avere ristoro.

Se comunque tu avessi abbondante "spavalderia" (tempo e denaro) per affrontare in contenzioso l' Agenzia delle Entrate....e fossi in grado di dimostrare che nulla hai percepito o concordato con la locazione...allora fai tesori di questa:
Suprema Corte di Cassazione

sezione VI
ordinanza 17 febbraio 2016, n. 3085

Forse è il caso tu la faccia leggere al tuo avvocato e/o commercialista.

Ps.
Io non ho mai detto tu debba rinunciare ai tuoi diritti...ma tutto ha un costo e non è detto che siano la cifra che pensi.
 
U

User_54665

Ospite
dimaraz, non ci stiamo capendo bene, cmq vi terro informati, perche fortunatamente esistono le leggi, se pur fatte male, ma esistono.
 

Antonio Abiuso

Membro Attivo
Proprietario Casa
Un fratello/coerede di tal fatta avrei cominciato, subito dopo l'iniziale diffida, col querelarlo per appropriazione indebita aggravata; che però adesso sarebbe tardiva. L'azione penale penso che ti avrebbe potuto alquanto giovare nel contenzioso con il Fisco. Adesso non resta quindi che dare corso a quella in sede civile per il soddisfacimento delle tue spettanze ereditarie pro quota e dei danni derivati dagli illeciti commessi dal fratello lestofante.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Ma i redditi da locazione sono redditi dei fabbricati, e quindi fondiari.
Hai ragione...intenevo dire una cosa e ne ho scritta un'altra errando nel termine.

La questione era: se non si locava l'immobile tutti i comproprietari dovevano dichiararne il "reddito" (ora interviene l'IMU)...se uno di essi contrattualizza senza coinvolgere gli altri comunisti e senza ripartire il ricavato (a loro insaputa) solo lui dovrà indicarlo.
 

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