Consentimi di contraddirti. Sono stato anch'io un utilizzatore del vecchio unico auto-compilabile e spedibile direttamente. Non era però un precompilato per quanto concerneva le spese: non ce ne era una sola. Senza essere qualunquisti, va riconosciuto che non è facile produrre un pre-compilato con tutte le spese perfettamente riportate, in quanto l'esattezza dipende anche da chi deve inviare la documentazione delle nostre spese. Non conosco l'argomento della cedolare, ma immagino che il documento avrebbe dovuto essere fornito dalla banca. Se così fosse, la sua mancanza in 730 precompilato è dovuto a carenza da parte della banca, o comunque di che avrebbe dovuto fornire il dato
Non è questione di essere o no qualunquisti: ma di esaminare i fatti, in modo corretto
1) Il precompilato del passato cui facevo cenno, non era assolutamente spedibile direttamente: conteneva quello che ho indicato, ed andava completato per essere spedito. Alleviava molto il lavoro (anche se poteva essere fatto meglio in termini operativi: ma questo è un altro discorso, su cui possiamo parlarne se ti interessa), ma si sapeva non contenere tutto.
2) Il precompilato attuale è sbandierato come affidabile: ma non si evidenzia che non c'è alcuna garanzia di completezza. Il che per me è peggio di prima: meglio sapere che è lacunoso che presumere sia completo. Meglio dire le cose come stanno, senza vantarsi: da quando in qua la PA necessità di pubblicizzarsi? Che faccia progressi tecnologici è il minimo che si pretende, visto che spende nostri soldi.
3) Ma veniamo al punto: chi solitamente accede al precompilato, lo fa attraverso fiscoonline, e al 99% redige, paga ed invia personalmente dichiarazioni ed F24, attraverso il canale telematico della Agenzia delle Entrate; per gli F24 viene in sostanza dato mandato ad Agenzia delle Entrate di richiedere l'accredito alla banca, e non viceversa. Il modulo di versamento è inviato alla Agenzia delle Entrate: solo se mancano i fondi quando è presentato da Agenzia delle Entrate alla banca per l'incasso, potrebbe risultare non evaso. Altrimenti la Agenzia delle Entrate fornisce al contribuente la quietanza. Può essere giustificabile la mancata ricezione delal CU da parte del sostituto d'imposta, le spese mediche da parte della sanità, le spese condominiali da parte degli amministratori.
Ma ciò che si è versato alla Agenzia delle Entrate durante l'anno fiscale, non può essere taciuto: se capita è perchè ci siamo affidati a degli incapaci-sprovveduti o ad imbroglioni.
E visto che è capitato, farebbe bene la AdEntrate a fare pubblica ammenda, e smetterla di presentare la precompilata, come un prodotto finito.
Siamo seri: elenco e parametri catastali degli immobili, e versamenti effettuati (almeno quelli trasmessi telematicamente attraverso le credenziali della agenzia, ) sono sempre stati noti al fisco. E ci si è sempre chiesti perchè non arrivassero già i moduli precompilati coi dati in possesso della pubblica amministrazione.
Detto questo, ho sempre apprezzato gli sforzi fatti, nonostante le evidenti lacune: uso il canale Agenzia delle Entrate fin dalla prima ora, sia per IRPEF, che per la registrazione contratti di locazione, e per ciò che mi è stato reso possibile fare , pur dovendo superare le problematiche di un ambiente informatico non esattamente user-frendly.
Per fortuna ho una certa dimestichezza con PC, ed applicativi vari.