folli1967

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buon pomeriggio,

vi sottopongo il seguente quesito per avere da voi qualche consiglio. Sono proprietario di un appartamento che ho acquistato con le agevolazioni prima casa, avendo necessità di maggior spazio vorrei acquistare l' appartamento adiacente.
Considerando che di questo secondo appartamento io utilizzaerei una stanza ed un bagno mentre il resto vorrei affittarlo posso acquistarlo con le agevolazioni prima casa facedo un accorpamento dei due appartamenti e poi affittarne una parte?
Oppure mi consigliate, con tutte le spese in più, di acquistarlo come seconda casa?
Rimango in attesa di vostri consigli.
Grazie
Marco
 

Certificatore

Membro Attivo
Professionista
Le agevolazioni prima casa le hai usufruite, pertanto un secondo immobile nella stessa zona (paese, città, ecc..) comporta la valutazione come seconda casa, con tutti gli atti derivanti...;)
 

Certificatore

Membro Attivo
Professionista
Si può fruire dell’agevolazione “prima casa”, in presenza di tutti gli altri requisiti soggettivi e oggettivi
Concordo e vedi bene le prescrizioni sono precise...
L’acquirente decade dai benefici fiscali usufruiti in sede di acquisto dell’immobile se:
- le dichiarazioni rese nell’atto di acquisto sono false;
- non trasferisce la residenza nel Comune ove è situato l’immobile entro 18 mesi dall’acquisto;
- vende o dona l’abitazione prima che sia decorso il termine di 5 anni dalla data di acquisto, a meno che entro un anno non riacquista un altro immobile da adibire a propria abitazione principale
Ed è proprio su quest'ultima parte che io mi riferivo, perchè l'immobile viene acquistato per metterlo in locazione...ora non vedo dove siano le agevolazioni da fruire, visto che non è più prima casa...spero adesso di essermi spiegato meglio...:):)
 

Alessia Buschi

Membro dello Staff
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Professionista
Scusate, se mi intrometto, ma non vedo dov'è il problema.
Folli acquista l'appartamento adiacente e questo è contemplato dall'Agenzia delle Entrate per usufruire delle agevolazioni come prima casa, purchè però conservi le caratteristiche non di lusso ai sensi del dm 02/08/1969 della legge Tupini, ovvero, una volta accorpate le unità immobiliari, queste non devono superare i 240 mq calpestabili, senza balconi e cantine. Qualora dovesse superarli viene considerata unità di lusso e si perdono le agevolazioni.
Anche se affitta una parte di esso, rimane comunque proprietario con residenza.
 

nuoviorizzonti

Membro Attivo
Professionista
Scusate, se mi intrometto, ma non vedo dov'è il problema.
Folli acquista l'appartamento adiacente e questo è contemplato dall'Agenzia delle Entrate per usufruire delle agevolazioni come prima casa, purchè però conservi le caratteristiche non di lusso ai sensi del dm 02/08/1969 della legge Tupini, ovvero, una volta accorpate le unità immobiliari, queste non devono superare i 240 mq calpestabili, senza balconi e cantine. Qualora dovesse superarli viene considerata unità di lusso e si perdono le agevolazioni.
Anche se affitta una parte di esso, rimane comunque proprietario con residenza.

ok sul discorso lusso (tupini);
ma nel momento in cui affitta una porzione (a meno che non lo affitti come camera) dovrà rendere la porzione affittata "autonoma" quindi un' unità indipendente, accatastarla come tale e diverrebbe un secondo immobile, perchè affittandola perderebbe i requisiti di residenza

io, concordando con il notaio, farei così:
- stralcerei catastalmente (prima dell'atto) la porzione che devo accorpare con il mio alloggio
- in atto acquisterei la porzione stralciata come prima casa e la porzione rimanente come seconda

pago qualcosa in più di tasse ma poi sono libero di affittare e/o vendere in qualsiasi momento e sono in regola su tutti i fronti.
 

folli1967

Membro Attivo
Proprietario Casa
Vi ringrazio delle informazioni e quindi sintetizzando potrei considerare di:
1) Affittare la parte rimanente due stanze ed un bagno come camere e quindi mantenere i benefici prima casa
2) Separare la parte che mi interessa prima dell' acquisto, a questo proposito come posso fare questa separazione prima dell' acquisto? In questo caso si tratterebbe tecnicamente di un frazionamento di unità immobiliare che riciederebbe la presentazione di una DIA che dovrebbe presentare l' attuale proprietario?
 

maidealista

Fondatore
Membro dello Staff
Proprietario Casa
Se per te fattibile, la soluzione economicamente più vantaggiosa :
Unire le due unità e affittarne una parte.
:daccordo:
 

nuoviorizzonti

Membro Attivo
Professionista
Vi ringrazio delle informazioni e quindi sintetizzando potrei considerare di:
1) Affittare la parte rimanente due stanze ed un bagno come camere e quindi mantenere i benefici prima casa
2) Separare la parte che mi interessa prima dell' acquisto, a questo proposito come posso fare questa separazione prima dell' acquisto? In questo caso si tratterebbe tecnicamente di un frazionamento di unità immobiliare che riciederebbe la presentazione di una DIA che dovrebbe presentare l' attuale proprietario?

è fondamentale interpellare il notaio per sapere come vuole procedere.... è possibile fare la dia e variaione di accorpamento entro 18 mesi dalla data dell'atto... ma con le nuove norme potrebbe essere più complicato...
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
Risposta x folli1967 se per risparmiare le imposte come prima casa devi fare delle operazione che superano il risparmio di prima casa ti conviene:risata: ciao adimecasa ed il tribulare, con accatastamenti frazionamenti dia o scia e tutte le opere che dovrai fare di muratura ?
 

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